In arrivo il Bonus sicurezza da 96000 euro per avere una casa più sicura: come averlo

Autore:
Niccolò Mencucci
16/01/2023

In arrivo il Bonus sicurezza da 96000 euro per avere una casa più sicura: come averlo

Un nuovo bonus sicurezza da 96000 euro per la propria casa o impresa. Come funziona e come richiedere questa nuova agevolazione per chi vuole proteggere la propria dimora o il proprio luogo di lavoro da malintenzionati e criminali.

E’ una misura che è molto utile in tempi come questi, con l’aumento esponenziale di rapine e furti anche nei quartieri meglio presieduti della propria città. Vediamo meglio come funziona e come richiederlo.

In arrivo il Bonus sicurezza da 96000 euro per avere una casa più sicura

Non ci sono state modifiche rispetto all’anno precedente, e si parla di un bonus che ora più che mai serve per tutti coloro che abitano in zone una volta sicure e ora alla mercé di ladri e criminali. Tipo quartieri una volta tranquilli e ora sempre più oggetto di furti e rapine con effrazioni nelle case anche di eventuali conoscenti, al punto da iniziare a vivere nella paura che possa accadere lo stesso.

Il bonus sicurezza è un supporto fiscale per tutti coloro che stanno spendendo migliaia di euro per mettere in sicurezza la propria dimora, e adeguarla ai regimi di sicurezza più efficienti e all’avanguardia contro rapine o effrazioni.

E’ un’agevolazione perfetta perché consente di sfruttare il bonus per tanti altri lavori che i contribuenti stessi effettueranno sulla propria casa. Non a caso in molti lo chiamano non “bonus sicurezza” ma “bonus allarme“.

Anche se il bonus sicurezza da 96000 euro non copre solo l’installazione di allarmi, ma anche altri lavori.

Cosa comprende il bonus sicurezza da 96000 euro

Il bonus sicurezza da 96000 euro prevede una detrazione fiscale fino al 50% su tutti i lavori eseguiti per il miglioramento della sicurezza e della protezione domestica contro rapine, furti ed effrazioni. Tra i lavori compresi nel bonus ci sono:

  • l’installazione dell’antifurto,
  • la sistemazione di grate, finestre e recinzioni,
  • l’installazione di dispositivi di videosorveglianza,
  • l’installazione di casseforti,
  • la sistemazione delle recinzioni o di tapparelle.

In pratica spese non economiche per una famiglia che si ritrova a dover affrontare un aumento improvviso di criminalità, e l’esigenza di dover procedere alla messa in sicurezza della propria abitazione in tempi brevi.


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Per fortuna il bonus sicurezza da 96000 euro è richiedibile in tempi brevi, dato che ha una scadenza molto fattibile.

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Quando scade il bonus

Il bonus sicurezza da 96000 euro è stato prorogato non solo per il 2023, ma anche per il 2024.

Pertanto si potrà richiedere questo bonus sia per tutte le spese effettuate nel 2022, sia per quelle che si effettueranno nel 2023 e nel 2024. Sempre ovviamente nella misura prevista dall’Agenzia delle Entrate: una detrazione fiscale massima del 50% su un massimale di spesa da 96.000 euro.

Essendo una detrazione fiscale, per richiederlo bisognerà presentare richiesta tramite Dichiarazione dei Redditi 2023 o 2024, a seconda dei redditi utilizzati per i lavori previsti.

Nel caso in cui si faccia richiesta quest’anno, basterà la Dichiarazione dei Redditi 2023, sui redditi e le detrazioni per il 2022.

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Come richiedere il bonus

Per richiedere il bonus sicurezza da 96000 euro bisognerà presentare come Dichiarazione dei Redditi o il Modello 730, o il Modello F24.

Serviranno inoltre tutti i documenti necessari, dalle fatture di acquisto di un determinato strumento, alla copia del bonifico e della fattura con pagamento elettronico.

Ricordiamo che come agevolazione fiscale si potrà beneficiare solo in forma di credito d’imposta, spalmata in dieci rate, per dieci annualità di dichiarazione dei redditi consecutive.

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