Reddito di Cittadinanza, nuovo bonus da 480 euro cumulabile: a chi spetta e come riceverlo

Chi ha il Reddito di Cittadinanza potrebbe richiedere un ulteriore bonus di 480 euro, perfettamente cumulabile col primo beneficio, a patto che si rispettino alcuni specifici requisiti.

La carta che permette di avere ulteriori 480 euro all’anno è la Carta acquisti, introdotta nel 2008 e rifinanziata in legge di bilancio per l’anno in corso.

Con la carta acquisti si possono ottenere ulteriori 40 euro al mese, che saranno accreditati ogni due mesi. Tuttavia, sebbene la Carta acquisti sia cumulabile col RdC, per averla bisogna rispettare dei criteri soggettivi più stringenti.

Vediamo quali sono i requisiti per ottenere la Carta acquisti, l’agevolazione statale che permette di ottenere un importo aggiuntivo rispetto al Reddito di cittadinanza di quaranta euro al mese, per un totale di 480 euro all’anno.

Bonus 480 euro Reddito di Cittadinanza: a chi spetta

Per ottenere un bonus aggiuntivo di 480 euro, bisogna avere diritto alla Carta acquisti. La Carta acquisti, sebbene sia cumulabile col Reddito di cittadinanza, può essere erogata soltanto alle famiglie che hanno figli di età inferiore ai 3 anni, oppure dalle persone che hanno dai 65 anni di età in su.

Rispetto al Reddito di Cittadinanza, il requisito patrimoniale richiesto per ottenere la Carta Acquisti è più stringente. In particolare, se per avere il Reddito di Cittadinanza bisogna avere un ISEE massimo pari a 9.360 euro, è possibile richiedere la carta acquisti solo se il proprio Indicatore della Situazione Economica Equivalente non supera i 7.640,18 euro all’anno.

Chi ha superato i 70 anni, invece, può richiedere la Carta Acquisti se ha un ISEE massimo di 10.186,91 euro. Inoltre, per richiedere la carta acquisti è necessario che ricorrano altri requisiti specifici, che coinvolgono altri aspetti del proprio patrimonio mobiliare e immobiliare. Vediamoli

Altri requisiti bonus 480 euro RdC

Oltre ai requisiti appena menzionati, occorre che i soggetti richiedenti non siano:

• Proprietari di un’automobile;
• Titolari di patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro;
• Proprietari di più case, in quota pari o superiore al 25%;
• Intestatari di più utenze domestiche (gas e luce);
• Proprietari di immobili che non siano a uso abitativo o di categoria catastale C7.

Giova ricordare che anche chi è detenuto in un penitenziario ovvero risiede in una clinica a lunga degenza, poiché fruisce di vitto a carico dello stato non potrà richiedere la carta acquisti.

Carta acquisti e carta RdC: cosa cambia

La carta acquisti, a differenza del Reddito di cittadinanza, può essere utilizzata soltanto in determinati esercizi e per spese molto limitate. In particolare, con la carta acquisti è possibile fare compere nelle farmacie, nei supermercati, nei negozi che vendono alimentari e nelle parafarmacie.

Il circuito con cui funziona la carta acquisti è il MasterCard, e negli esercizi in cui è possibile utilizzarla si può ottenere un ulteriore sconto sulla merce comprata. Chi paga con carta acquisti, infatti, riceve istantaneamente uno sconto del 5% su tutti i prodotti venduti dagli esercizi citati in precedenza. Tra questi rimangono esclusi i medicinali speciali e il ticket sanitario.

Inoltre, rispetto al Reddito di cittadinanza non si potrà fare benzina, oppure acquistare vestiario. e con la carta acquisti non si potrà effettuare prelievo in contanti.

Carta acquisti: come fare domanda

La domanda per la carta acquisti è disponibile presso gli uffici postali abilitati. Se si possiedono tutti i requisiti indicati in precedenza, infatti, allo sportello di Poste Italiane si possono richiedere i moduli da compilare per ottenere la Carta acquisti.

Si ricorda che la Carta acquisti permette di avere i 480 euro all’anno, con un accredito sulla carta pari a 80 euro ogni due mesi, quindi 40 euro al mese. Si ricorda che il Reddito di Cittadinanza è in scadenza quest’anno, e i criteri per mantenerlo sono diventati èiù stringenti.

In particolare, per continuare a percepire Reddito di Cittadinanza, bisogna seguire alcuni corsi di formazione per almeno sei mesi, al termine dei quali il beneficio verrà sospeso per un mese se non si troverà lavoro. La Carta acquisti, invece, verrà erogata per l’intero anno in corso.

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