Ape Volontario, 4 mila domande di pensione all’Inps in un mese, tante le criticità
Pensione anticipata Ape Volontario, da circa un mese dalla partenza, circa 4 mila domande presentate all’INPS, non mancano le criticità per molti lavoratori che non riescono ad ottenere la certificazione.
Pensione Ape Volontario, da un mese dall’avvio, l’INPS rende noto attraverso il suo sito, che sono state presentate 4.119 domande. L’ente comunica che i tempi per la presentazione della domanda rimarranno aperti fino al 31 dicembre 2019. Potranno usufruire dell’anticipo pensionistico tutti i lavoratori pubblici e privati, e i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata.
Che cos’è l’Ape Volontario
L’Ape Volontario è un prestito commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto.
Possono richiederlo i lavoratori dipendenti pubblici e privati, gli autonomi e gli iscritti alla Gestione Separata.
La domanda di APE, che comprende la domanda di pensione di vecchiaia, la domanda di finanziamento, la domanda di assicurazione e l’istanza di accesso al fondo, da liquidare al raggiungimento dei requisiti di legge, non è revocabile.
Nell’istanza il richiedente deve indicare, tra gli aderenti, sia l’istituto finanziatore cui richiedere il prestito sia l’impresa assicurativa alla quale richiedere la copertura del rischio di premorienza.
Requisiti
Per accedere all’ Ape Volontario, è necessario avere i seguenti requisiti:
- età minima di 63 anni;
- maturato una anzianità contributiva non inferiore a 20 anni;
- avere un importo della futura pensione mensile, al netto della rata di ammortamento per il rimborso del prestito richiesto, pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO);
- per i soggetti con riferimento ai quali il primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996, avere un importo di pensione non inferiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale.
- non essere titolare di pensione diretta o di assegno ordinario di invalidità.
Non è necessario cessare l’attività lavorativa.
Pensione anticipata Ape Volontario, il simulatore online
Per conoscere la convenienza dell’APE Volontario, l’INPS ha messo a disposizione il simulatore, consiste in un servizio online aperto a tutti i cittadini che, mediante l’inserimento di dati e informazioni da parte del soggetto interessato, consente di calcolare, in particolare, l’importo mensile, la durata dell’APE e la rata di rimborso mensile che sarà decurtata dall’importo di pensione.
APE Volontario: online il Simulatore e la domanda di certificazione
Ape Volontario, non mancano le criticità
Molte le criticità per la richiesta della certificazione se si hanno debiti o mutuo, infatti il prestito non può essere nemmeno concesso se il rateo dell’anticipo da solo o sommato ad altri debiti pregressi, supera il 30% . Molti i lavoratori hanno avuto un’amara sorpresa con la simulazione gratuita sul portale INPS, infatti risulta molto difficile ottenere l’anticipo pensionistico per i lavoratori che hanno muti e/0 finanziamenti in corso.
Leggi anche: Soldi depositati in banca: non sono più i tuoi, a dirlo la legge
Per maggiori chiarimenti, consigliamo di leggere: Pensione Ape Volontario, per chi ha finanziamenti o mutuo, l’accesso è negato?