Buoni Fruttiferi Postali bloccati e prescritti: attenzione da Striscia la Notizia

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02/01/2020

Buoni Fruttiferi Postali riservano ai correntisti di Poste Italiane amare sorprese, si rischia di perde non solo gli interessi ma anche l’importo totale.

Buoni Fruttiferi Postali bloccati e prescritti: attenzione da Striscia la Notizia

Moreno Morello di Striscia la Notizia ci racconta la storia di alcune persone che non riescono a riscuotere i buoni fruttiferi postali a causa di un errore di compilazione commesso da Poste Italiane. La trasmissione di Striscia la Notizia del 1° gennaio 2020 ha portato alla luce una situazione che da molto tempo viene discussa per vie legali, più volte trattate anche dall’avvocato Basile Pierluigi che collabora con noi.

Il caso dei Buoni Fruttiferi Postali trattato da Moreno Morello

Il signor V. con due figlie che per la maturità nel 2001 hanno regalato con grandi sacrifici la somma di un milione, i due ragazzi (MG. e L.) si recano in posta ed emettono dei buoni fruttiferi postali che decideranno di far fruttare per anni. Dopo poco più di 16 anni M. G. decide di comprare un auto, e i due ragazzi si recano in posta per riscuotere il buono, ebbene la sorpresa è grande, e lascia tantissima amarezza.

I due ragazzi all’ufficio postale scoprono che i loro buoni sono stati reiterati in quanto scaduti, ma M.G. contesta dicendo che i buoni postali erano ventennali.  L’impiegato spiega alla ragazza che il Ministero ha deciso di emettere dei nuovi buoni della durata di sei anni sulle scorte dei vecchi moduli ventennali rimanenti. Sui moduli il dipendente delle poste depennava la dicitura dei buoni ventennali e apponeva una semplice sigla non definita “AA1”. Secondo il Ministero e Poste Italiane questa cancellatura sarebbe chiara per il contribuente. Inoltre, non era arrivata nessuna comunicazione che i buoni in oggetto stavano per scadere, e ci si chiede dov’è l’attenzione per il cliente?


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Ricorso all’Arbitro finanziario

M.G. intestataria del buono non regge questa ingiustizia e scrive trascinando Poste Italiane all’Arbitro finanziario bancario. Poste italiane per difendersi fa copia e incolla di una richiesta di una signora, che riporta “La richiesta della signora, appare infondata per maturata prescrizione. Concludendo, pertanto, la richiesta della Sig.ra—- appare infondata per maturata prescrizione del diritto alla restituzione del capitale e degli interessi“. Ma, M. G. vince e riceve gli interessi come previsto per i buoni postali A.F. perché per l’Arbitro finanziario di Milano lo scarabocchio sui Buoni Postali Fruttiferi non vale niente, mentre la signora di Roma ha perso perché l’Arbitro finanziario di Roma prevede che il contribuente deve informarsi e leggere la Gazzetta Ufficiale.

L’Arbitro finanziario ha diritto di decidere in autonomia, Poste italiane dice che il Ministero che imposto di riutilizzare quei moduli. Tutto allora dipende da cosa decide l’Arbitro finanziario e in quale regione ci si trova.

Il consiglio ai contribuenti è quello di controllare i buoni fruttiferi postali in possesso perché non solo non si percepiscono interessi, ma se prescritti si rischia di non ottenere niente.

È possibile visualizzare qui il video di Striscia la Notizia sui Buoni Fruttiferi Postali

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