Contributi figurativi maternità fuori dal rapporto di lavoro: c’è una scadenza per richiederli?
I contributi figurativi per la maternità al di fuori del rapporto di lavoro hanno una scadenza di presentazione?
Per ottenere l’accredito dei contributi figurativi è necessario che siano stati versati almeno 5 anni di contribuzione nell’arco della vita lavorativa e tale requisito deve essere stato raggiunto al momento della presentazione della domanda.
L’accredito della contribuzione figurativa può essere effettuato:
- se il periodo non è coperto da altra tipologia di contribuzione (obbligatoria, volontaria, figurativa, da riscatto);
- se il periodo da accreditare è coperto da contribuzione figurativa per disoccupazione. In questo caso si deve procedere a modificare il “titolo” dell’accredito tenendo conto che i contributi figurativi per maternità, contrariamente a quelli per disoccupazione, sono utili per perfezionare il diritto alla pensione di anzianità;
- in presenza di contributi sia da lavoro dipendente sia da lavoro autonomo a condizione che risultino accreditati almeno 5 anni di contributi per attività lavorativa subordinata.
I contributi figurativi accreditati per periodi di maternità al di fuori del rapporto di lavoro sono utili per determinare il diritto e la misura di tutte le prestazioni pensionistiche determinate con il sistema di calcolo retributivo e misto.
Leggi anche: Riforma pensioni 2023: cosa succederà e chi rischia di più
In conclusione
Non vi è una scadenza per la presentazione della domanda e l’unico requisito richiesto è che abbia versato nella sua vita lavorativa almeno 5 anni di contributi.
Per una risposta dei nostri esperti scrivi a [email protected]