Indennità Naspi bloccata o sospesa, come inviare diffida all’INPS (modulo)
Indennità Naspi bloccata o sospesa, per far valere i propri diritti, è possibile inviare una diffida all’INPS (modulo).
L’indennità di disoccupazione Naspi viene corrisposta ai lavoratori che hanno perduto involontariamente l’occupazione. Purtroppo, a volte viene bloccata o sospesa, solo per futili motivi. Se si posseggono i requisiti e l’ente, non sbocca l’indennità, per far valere i propri diritti è possibile inviare una diffida, avvalorando la propria tesi e i propri diritti. Abbiamo redatto un fac simile da modificare in base all’esigenza.
Indennità Naspi: diffida all’INPS
Questa è una diffida da presentare tramite PEC o tramite raccomandata con A.R.
Spett.le Sede zonale
INPS________
Oggetto: Diffida ad adempiere ex art.1454 c.c. per sospensione indennità di disoccupazione NASPI N. ________________
Io sottoscritto _____________________in riferimento alla domanda d’indennità di disoccupazione Naspi n. ________________ presentata in data ______, con la presente
DIFFIDO
avverso la sospensione dell’indennità di disoccupazione NASPI, per i seguenti
MOTIVI
(Descrivere la motivazione in modo dettagliate), ad esempio:
L’ingiustificata sospensione per l’indennità NASPI, per mancata specifica motivazione del licenziamento: _____________________________________________________________________________
Il rifiuto dell’INPS di sospendere la prestazione richiesta appare errato, posto che non si riesce a comprendere per quale ragione l’Istituto abbia qualificato la risoluzione del rapporto di lavoro del _____ come incerto, dimissioni o licenziamento, sebbene, nel caso di specie, il licenziamento sia terminato con una conciliazione in sede sindacale.
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Pertanto, avendo tutti i requisiti previsti dalla legge per beneficiare del trattamento Naspi,
CHIEDO
che codesto Spett.le Istituto voglia, revocare la sospensione e corrisponda il relativo trattamento di disoccupazione.
Tutto ciò premesso e considerato, con la presente vi intimo e diffido ad adempiere ai sensi e per gli effetti dell’art. 1454 del Codice Civile entro e non oltre i 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di agire presso le competenti sedi per il risarcimento dei danni subiti e dei diritti violati.
Città _______il_______