Legge 104, Pensionamento, Quota 41 e Quota 100, Bollo auto, RCA e sconti disabili, tutte le novità della giornata
Rassegna su: Legge 104, Pensionamento e Cristallizzazione, Quota 41 e Quota 100, Bollo auto, RCA e sconti disabili, tutte le novità della giornata
Rassegna oggi 22 agosto 2019 su: Congedo straordinario legge 104 anche per i coniugi separati ma conviventi; Quota 41 e contributi servizio militare di leva; Pensione Quota 100 i dati Inps; Domanda di pensionamento; Cristallizzazione del diritto alla pensione; Agevolazioni fiscali disabili con legge 104 anche per la RCA? Bollo auto e acquisto con IVA agevolata al 4 per cento, è obbligatoria la convivenza? Tutte le novità della giornata.
Congedo straordinario con legge 104: legittimo anche per i separati
Abbiamo risposto ad un lettore sulla legittima della fruizione del congedo straordinario legge 151 per assistere il familiare con handicap grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3, nel caso di coniugi separati e conviventi. La normativa stabilisce che per le separazioni di fatto è l’ex coniuge può fruire del congedo per assistere l’altro coniuge. Leggi qui l’approfondimento sulla misura: Congedo biennale retribuito con legge 104, anche per i coniugi separati
Pensione Quota 41 e contributi servizio militare validi come precoce?
Il servizio militare svolto prima del compimento del 19° anno di età è valido come contribuzione come precoce? La normativa chiarisce che il requisito contributivo precoce, deve essere configurato da contributi utili e da periodi lavoratevi effettivamente. Il servizio militare di leva riscattabile è coperta da una contribuzione figurativa e quindi, non è considerata contribuzione utile, anche se serve sia al diritto che alla misura pensionistica. La notizia completa qui: Pensione Quota 41 e contributi servizio militare di leva, validi come precoce?
Leggi anche: Reddito di emergenza (REM Inps): giorni decisivi per gli ultimi pagamenti di gennaio 2021, in attesa del Decreto Ristori 5
Pensione Quota 100: oltre 100mila domande
L’Inps pubblica una tabella che evidenza oltre 100mila domande presentate dai dipendenti pubblici con decorrenza agosto 2019. È possibile leggere qui il messaggio Inps: Quota 100 dipendenti pubblici: oltre 10mila le domande presentate
Pensione Quota 100 e ritiro domanda di pensionamento
I dubbi sulla Quota 100 e sulla sua criticità spingono molti lavoratori ad avere dubbi sulla domanda di pensionamento presentata. LA domanda posta riflette sulla possibilità di ritirare la domanda e continuare a lavorare. A rispondere se è possibile ritirare la domanda è stata l’Inps con un messaggio Ermes, è possibile leggere qui il messaggio Inps: Pensionamento: è possibile ritirare la domanda? Le novità Inps
Pensione e cristallizzazione: il diritto non si perde
Molti i dubbi dei nostri lettori riguardo al cosiddetto “treno del pensionamento”, abbiamo chiarito alcuni aspetti riguardanti i diritti acquisiti, la cristallizzazione del diritto alla pensione e quello che potrebbe accadere se la normativa variasse. Trovi tutte le informazioni in quest’articolo: Cristallizzazione del diritto alla pensione anticipata: niente paura non si perde
Disabili con legge 104/92: agevolazione anche per RCA?
Ci si chiede se la legge 104/92 include nelle agevolazioni fiscali auto anche la RCA o sconti e riduzioni. Abbiamo esaminato cosa prevede la normativa vigente e quali agevolazioni fiscale si possono ottenere: Disabili e legge 104/92: agevolazioni su acquisto auto, ma l’assicurazione RCA?
Bollo auto ed esenzione con legge 104: il requisito di convivenza è indispensabile?
La normativa che regola l’esenzione del bollo auto per i disabili ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3, prevede che il familiare sia a carico del richiedente, quindi faccia parte del nucleo familiare. Quindi, la convivenza è un requisito indispensabile, è possibile leggere qui la notizia completa: Bollo auto esenzione con legge 104 e Iva al 4%, anche se non si è conviventi?
Bollo auto e legge 104: ecco chi può richiedere l’esenzione, i requisiti e il modulo
Potrebbe interessarti: Soldi depositati in banca: non sono più i tuoi, a dirlo la legge