Pensione anticipata a 54 anni: perchè si deve attendere ancora?
Perchè non si può accedere al pensionamento con 39 anni di contributi anche se si è lavoratori precoci?
Per i lavoratori precoci vi è la possibilità di accedere al pensionamento, indipendentemente dall’età, con 41 anni di contributi ma solo a patto che rientrino in uno di 5 profili tutelati. L’alternativa alla pensione con la quota 41, in ogni caso, resta l’anticipata tradizionale 10 mesi più tardi per le donne e 1 anno e 10 mesi più tardi per gli uomini.
Pensione anticipata con quale misura?
Una nostra lettrice ci scrive:
Buongiorno sono la Signora Ornella non capisco una cosa io ho iniziato a lavorare quando avevo 15 anni ho 54 anni perché devo aspettare ancora quattro anni per andare in pensione???? Grazie buona giornata
Per i lavoratori precoci è possibile accedere al pensionamento con la quota 41 qualora posseggano 41 anni di contributi di cui, almeno 12 mesi versati prima del compimento dei 19 anni di età e che appartengano ad uno dei seguenti profili:
- lavoratore disoccupato a seguito di licenziamento che abbia terminato da almeno 3 mesi di fruire di tutta la Naspi spettante
- lavoratore con invalidità pari o superiore al 74%
- lavoratore che al momento della domanda si prende cura da almeno 6 mesi di un parente convivente con handicap grave in base alla legge 104, articolo 3, comma 3
- lavoratore usurante
- lavoratore addetto a mansioni gravose.
Se non appartiene a nessuna di queste categorie di lavoratori, di conseguenza, non può accedere alla pensione con la quota 41 e per pensionarsi dovrà attendere di maturare 41 anni e 10 mesi di contributi, ovvero quelli necessari alle donne per poter accedere alla pensione anticipata ordinaria.
Avendo lei, quindi, 39 anni di contributi maturati potrà accedere al pensionamento tra 2 anni e 10 mesi (se avesse potuto accedere con la quota 41, in ogni caso avrebbe dovuto attendere ancora 2 anni).