Pensione anticipata con 20 anni di contributi: ecco chi può fare domanda
Andare in pensione cinque anni prima dell’età pensionabile con un minimo di 20 anni di contributi è possibile, ecco chi può fare domanda.
Anticipare la pensione è possibile attraverso varie misure, il problema nasce per chi non è riuscito a maturare i contributi richiesti. Analizziamo il caso di una nostra lettrice: Sono una dipendente pubblica (tecnico di laboratorio presso ospedale pubblico) nata nel 1958 e con 22 anni di contributi, invalidità al 60% e iscritta ad una forma pensionistica complementare da più di 5 anni. Gradirei sapere se e quando potrei andare in pensione con RITA. Grazie
La Rendita Integrativa Temporanea (RITA): in pensione 5 anni prima
La Rita permette di accedere alla pensione cinque anni prima dall’età pensionabile con un minimo di 20 anni di contributi di cui almeno 5 versati in un fondo pensione. I requisiti specifici richiesti, riportati dalla circolare attuativa Covip sono i seguenti:
a) Cessazione dell’attività lavorativa;
b) Raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro i cinque anni successivi alla cessazione dell’attività lavorativa;
c) Maturazione, alla data di presentazione della domanda di accesso alla RITA, di un requisito contributivo complessivo di almeno venti anni nei regimi obbligatori di appartenenza;
d) Maturazione di cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.
Per i disoccupati di lunga durata l’anticipo può arrivare fino a dieci anno prima dell’età pensionabile.
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Riepilogando, l’età pensionistica attuale è di 67 anni, cinque anni prima si arriva a 62 anni di età. Quindi, lei al compimento del sessantaduesimo anno può fare domanda di pensionamento presso il Fondo pensionistico di appartenenza. Può contattare già adesso il suo Fondo e chiedere una simulazione della Rendita che andrebbe a percepire.
Pensione anticipata Quota 100 e Rita: erogazione di entrambe