Pensione quota 100 con 65 anni e 35 anni di contributi: è possibile?
Se non si può accedere alla quota 100 quali sono le alternative di pensionamento?
In pensione con l’Ape volontario
Per accedere all’Ape volontario i requisiti richiesti sono:
- avere una età minima di 63 anni;
- aver maturato una anzianità contributiva non inferiore a 20 anni;
- avere un importo della futura pensione mensile, al netto della rata di ammortamento per il rimborso del prestito richiesto, pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO);
- per i soggetti con riferimento ai quali il primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996, avere un importo di pensione non inferiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale di cui all’articolo 3, comma 6, della legge n. 335 del 1995;
- non essere titolare di pensione diretta o di assegno ordinario di invalidità.
È un prestito commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto. È riconosciuto in via sperimentale dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2019
Il prestito è erogato per un periodo minimo di sei mesi e fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia. Il prestito decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di APE.
L’importo minimo della quota di APE richiedibile è pari a 150 euro. La richiesta, visto che è in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi, può presentarla fin da subito
Leggi anche: Reddito di cittadinanza, reddito di emergenza e cassa integrazione, dati boom per il Covid: novità e aggiornamenti Inps sugli ultimi pagamenti