Pensione quota 97,6: quali requisiti per l’accesso a 61 anni e 7 mesi
Chi può accedere al pensionamento con 61 anni e 7 mesi di contributi grazie alla quota 97,6? Vediamo i requisiti richiesti per la misura.
Non molti conoscono la possibilità di accedere al pensionamento con la quota 97,6 , una misura riservata esclusivamente ai lavoratori addetti a lavori gravosi. Vediamo quali sono i requisiti di accesso e per chi è possibile pensionarsi con questa misura assai particolare.
Pensione quota 97,6
Un nostro lettore ci scrive:
Ho 61 anni e 6 mesi lavoro per una multiservizi da 30 anni ho i requisiti per andare in pensione
Ho 36 anni di contributi
Grazie
Vediamo in quali casi è possibile accedere alla pensione con 61 anni e 7 mesi di età.
Anche nel 2019 sarà possibile accedere al pensionamento con la quota 97,6 che richiede almeno 61 anni e 7 mesi di età ed almeno 35 anni di contributi maturati. I requisiti di accesso, rimasti invariati rispetto agli scorsi anno, sono limitati, però, soltanto ai lavoratori usuranti.
I lavoratori che svolgono, quindi, lavori usuranti possono accedere al pensionamento con meno di 62 anni di età (richiesti per la quota 100) e con soli 35 anni di contributi (per la quota 100 ne sono richiesti almeno 38).
Anche se si tratta di un’ottima opzione di pensionamento, è bene chiarire che non è aperta a tutti ma soltanto a coloro che rispecchiano determinati requisiti.
Innanzitutto è necessario rientrare in quelle attività ritenute particolarmente pensanti e faticose da essere chiamate usuranti (o, in alternativa, si può accedere anche se si rientra nel lavoro notturno).
Pere poter accedere alla misura è necessario raggiungere la quota 97,6 con una delle due seguenti combinazioni:
- o 62 anni e 7 mesi di età con 35 anni di contributi
- o 61 anni e 7 mesi di età con almeno 36 anni di contributi.
E’ necessario, inoltre, che l’attività usuranti sia stata svolta per un determinato periodo di tempo, ovvero:
- o per almeno 7 anni nei 10 anni precedenti la domanda di pensione
- o per almeno la metà della vita lavorativa.
Nel suo caso, quindi, tra un mese potrebbe rientrare nella misura a patto che svolga una delle attività usuranti da almeno 7 anni negli ultimi 10 anni (o in alternativa che l’abbia svolta per almeno metà vita lavorativa).
Se non rientra tra queste attività. purtroppo, non può accedere alla misura e dovrà attendere di maturare i 38 anni di contributi per potersi pensionare con la quota 100 (a patto che raggiunga i 38 anni di contributi entro il 31 dicembre 2021, quando la quota 100 andrà in scadenza).