Prelievo in contanti dal libretto postale, senza subire il controllo del Fisco

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10/02/2020

Prelievo in contanti dal libretto postale, quanto è possibile prelevare ed evitare i controlli del Fisco? Rispondiamo a questa domanda.

Prelievo in contanti dal libretto postale, senza subire il controllo del Fisco

Ho un libretto postale intestato a me e mia madre, vorrei sapere quanto posso prendere in contanti? È possibile prelevare dal libretto postale anche tutto il saldo disponibile, anche se supera la soglia di tracciabilità da osservare per i pagamenti in contanti che attualmente è di 3.000 euro fino al 30 giugno 2020, per poi scendere dal 1° luglio a 2.000 euro e tornare a 1.000 euro nel 2021.

Il problema che più spesso si incontra e che la posta non sempre ha disponibile la somma richiesta, quindi bisogna prenotare l’importo almeno un giorno prima.

Ricordiamo che è possibile prelevare in qualsiasi ufficio postale più di 1.000 euro con la carta di libretto postale.

Prelievo contanti e limiti dal libretto postale

Il limite della somma da poter prelevare da Postamat è di euro 600 al giorno e in un mese non si può superare il valore di euro 2.500.

Prelievo in contanti da libretto postale, quando il fisco controlla

La paura di prelevare in contanti nasce dal fatto che il Fisco può operare dei controlli in base alla segnalazione bancaria o postale.

La segnalazione viene inviata quando ci sono le seguenti motivazioni:

1)    nel caso che la Posta (o banca) sospetta sull’utilizzo dei soldi prelevati;


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2)    viene inviata una segnalazione di solito automatica con il prelievo di somme e versamenti molto alti. In questo caso i cittadini dovranno dimostrare all’Agenzia delle Entrate che uso hanno fatto del contante prelevato o nel caso di versamenti la provenienza;

3)    va settembre 2019 la segnalazione alla banca d’Italia scatta con versamenti o prelievi in contanti per importi pari o superiori a 10.000 euro al mese. Il tetto di 10.000 euro viene considerato anche se sono fatti più prelievi de 1.000 euro alla volta. Queste sono le nuove regole in vigore di antiriciclaggio.

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