Revoca domanda di pensione per effetto coronavirus?
È possibile revocare la domanda di pensione nel comparto scuola? Cosa prevede il nuovo decreto? Scopriamolo insieme.
Recova domanda di pensione nel comparto scuola per effetto del coronavirus, è la domanda che ci pone una nostra lettrice in riferimento all’ultimo decreto pubblicato il n. 23/2020. Verifichiamo se nel decreto viene considerata la possibilità di revoca della domanda di pensionamento.
Revoca domanda di pensione
Ho visto le risposte che avete fornito in merito alla non possibilità di revoca del collocamento a riposo nel comparto scuola dopo i termini stabiliti.
Mi permetto di richiedere se, a seguito delle norme introdotte dal D.L. 18/2020 ed in particolare dall’art.103 che sospende i termini dei procedimenti amministrativi e stabilisce gli effetti degli atti amministrativi in scadenza come modificato dal D.L.23/2020 sussiste la possibilità di poter revocare la domanda di collocamento in pensione.
Ringrazio Sentitamente
Nulla è cambiato
L’emergenza coronavirus ha introdotto molte misure e sospensioni di tasse, mutuo, ecc. In riferimento alla revoca della domanda di pensione nel comparto scuola, nulla è cambiato.
Resta fermo quanto chiarito dall’Inps nel messaggio Hermes n. 453/2019: “le dimissioni non possono essere revocate, hanno una natura di negozio unilaterale ricettizio che determina la risoluzione del rapporto nello stesso momento in cui l’amministrazione ne è a conoscenza.
Quindi, la revoca non è possibile in quanto l’effetto risolutivo è già stato prodotto nel momento in cui è stata presentata la domanda di pensionamento”.
Decreto legge 23/2020: 11 misure che vanno dalla sospensione e riduzione tasse al modello 730