Rottamazione Quater 2020 anche per chi non paga la rata del 2 dicembre?
La scadenza del 2 dicembre per Rottamazione e Saldo e Stralcio crea molte difficoltà, ci si chiede se si può aderire alla nuova Rottamazione “quater”
Un nuovo spiraglio per molti cittadini si riapre con la nuova rottamazione quater. Questa nuova definizione agevolata rispecchierebbe la precedente con la differenza che includerebbe tutti i debiti con il Fisco fino al 31 dicembre 2018. Ricordiamo che la Rottamazione ter ha inglobando tutti i carichi affidati alla ‘Agenzia delle entrate fino al 31 dicembre 2017. Inoltre, dovrebbe dare la possibilità a chi non è riuscito a pagare le rate di mettersi in regola con questa nuova rottamazione quater. Al momento nulla trapela.
Rottamazione Quater con estensione dei debiti
Sono tanti i contribuenti in attesa della rottamazione quater, ecco alcune lettere arrivate in redazione.
1) Ho aderito alla rottamazione ter, pagare la prima rata così alta, ci costerà il nostro risparmio e non avremo modo di avere la copertura per il nostro mutuo della nostra prima casa. Noi vogliamo pagare, malgrado la crisi e sperare che ci diano la possibilità di allungare la rateizzazione, in modo che ci permettono di affrontare il resto del nostro debito senza il rischio di trovarsi senza casa e con 2 fogli 12 e 19 primo anno università!!!!!
2) Buongiorno, ho aderito alla rottamazione, Ma essendo residente all’ estero ( Svizzera) non si poteva aderire al saldo e stralcio… Vorrei sapere se con la nuova Quater questo eventuale cavillo possa essere superato… Se così fosse avendo un reddito inferiore a € 20,000 potrei usufruire del 16% sul totale rottamato di € 1,324,000 e chiudere il mio contenzioso con circa € 212,000 rateizzabili. Cordialmente
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Condono: non trapela nulla
L’emendamento presentato al governo prevede una nuova rottamazione “quater”, che dovrebbe rispecchiare la precedente, inoltre prevista l’estensione a tutti coloro che hanno un debito con il Fisco, quindi questo fa pensare che potrebbero rientrare anche i piani di rateizzazioni in corso.
L’obiettivo è quello di far rientrare in questa nuova misura anche coloro che sono stati esclusi dalle precedenti per requisiti o paletti burocratici. Un’apertura completa che permette di risanare tutti i debiti con il Fisco, in riferimento ai debiti per i residenti all’Estero, non posso dare una risposta, in quanto al momento non si conosce in pieno la proposta presentata. Non trapela nulla, bisogna attendere che il Governo decida e approvi in base agli stanziamenti.
A mio avviso si inizierà a parlare dell’emendamento presentato solo dopo la scadenza del 2 dicembre 2019.Ricordiamo che chi non paga perde i benefici e l’ente di riscossione procederà al recupero del debito comprensivo di interessi e sanzioni.
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