Separazione: la madre deve risarcire il padre per avergli impedito di vedere il figlio, la sentenza
La sentenza sul risarcimento che una madre ha dovuto riconoscere al padre perché lo ha emarginato impedendogli di incontrare il bambino per diversi anni.
La sentenza del Tribunale di Cosenza, nel decreto 54/2019 ha dato ragione ad un padre che per anni non ha avuto la possibilità di incontrare il bambino a causa della madre. Causando disagi e sofferenze a carico del padre; ma ha anche privato il figlio dell’affetto dell’altro genitore utile alla crescita, all’educazione e alla formazione.
Separazione: il caso
Il bambino di una coppia in sede di separazione è affidato ad entrambi i genitori con collocamento prevalente presso la madre e con orario disciplinato di visite da parte del padre. LA donna ha interrotto volutamente gli incontri, accusando il marito che il bambino provava disaggio e che il padre abusava sessualmente e maltratta il figlio.
Accuse pesanti che hanno rovinato moralmente e fisicamente il padre e inoltre non hanno trovato nessun riscontro oggettivo. Il sospetto di presunti abusi e maltrattamenti, dopo accurate indagini sono risultati privi di fondamento. Le indagini sono state svolte dalla locale Procura della Repubblica in tre distinti procedimenti.
Anche la perizia medico legale sul bambino e le intercettazioni ambientali audio -video all’interno dell’abitazione del padre hanno avuto esito negativo.
Anche la valutazione ispettiva del bambino dopo la visita dal padre e il rientro dalla madre, ha dato esito negativo, nessun maltrattamento e disturbi post-traumatici.
Dopo aver valutato una serie di elementi, la Corte ritiene che l’allontanamento del bambino dal padre sia imputabile alla madre che ha deciso unilateralmente di interrompere i rapporti nonostante l’esito delle indagini penali era risultato negativo. Anche dopo la terza archiviazione. In tutto questo periodo il bambino è stato sotto l’influenza esclusiva della madre che ha pregiudicato l’instaurazione di un rapporto sano tra padre e figlio; tanto da rendere compromesse le capacità genitoriali.
La decisione dei giudici
A modifica delle condizioni della separazione stabilite dalla sentenza del Tribunale di Cosenza n. 130 del 18.1.17, affida ….., nella persona del direttore responsabile, e dispone che il minore incontri il padre, almeno due volte a settimana […];
- dispone che i Servizi affidatari curino la sottoposizione del minore ad un percorso psicoterapeutico di sostegno; […]
- ammonisce la madre ad astenersi dal tenere condotte ostative agli incontri padre-figlio;
- condanna la resistente al risarcimento dei danni in favore del ricorrente e del figlio, che quantifica in € 5.000,00 per ciascuno;
- rigetta le ulteriori domande;
- condanna la resistente al rimborso delle spese processuali sostenute dal ricorrente, che liquida in € 2.225,00 per compensi, oltre rimborso spese forfetarie, cpa e iva;
- pone definitivamente a carico della resistente le spese di ctu;
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I giudici condannano la madre al risarcimento del danno sia verso il padre che verso il figlio, privato dell’affetto del padre per molti anni.
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