Stangata autunnale di oltre 1800 euro tra settembre e novembre: libri, luce, Tari e riscaldamento
Fine dell’estate e ritorno alla dura realtà: gli italiani dovranno affrontare, come ogni anno, la stangata autunnale.
Come ogni anno per gli italiani il rientro dalle vacanze estive è molto amaro, poichè in autunno si devono fare i conti con una stangata molto pesante. E quest’anno sarà ancora più pesante a causa di un aumento delle tariffe pari all’8,9% (circa 150 euro a famiglia). L’autunno, quindi, come ogni anno, riserva la cosiddetta “stangata autunnale”, costituita dalle spese extra che mettono a dura prova i bilanci familiari.
Stangata autunnale per gli italiani
Appena rientrati dalle ferie, infatti, tra settembre e novembre, gli italiani devono affrontare spese che a volte comprendono anche voci che si devono pagare abitualmene, ma che in concomitanza con le spese straordinarie diventano, a volta insostenibili.
A settembre ci troveremo a dover affrontare le spese del materiale scolastico dei figli che devono rientrare a scuola, a novembre c’è il secondo appuntamento annuale con la Tari, le prime spese di riscaldamento dell’inverno e le bollette di luce e gas che, anche se si pagano tutto l’anno in questi mesi risultano davvero insostenibili.
Tra settembre e novembre, quindi, le voci di spesa saranno in media le seguenti:
Scuola (libri, dizionari, parte del corredo) 819,85 €
Bollette (acqua, luce, gas, telefonia) 591,24 €
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Tari (seconda rata) 159,50 €
Riscaldamento (prima rata) 274,60 €
Per un totale di 1845,19 €
Nella difficile situazione economica che sta attraversando il Paese la stangata autunnale è ancora più pesante soprattutto se si deve tener conto della minaccia dell’aumento dell’Iva che si ripercuoterà su tutti i costi.