TFS non ricevuto dopo 27 mesi: cosa fare?

Autore:
10/12/2019

Cosa fare se il pagamento del TFS non avviene entro le date stabilite? Ecco come comportarsi.

TFS non ricevuto dopo 27 mesi: cosa fare?

Come spesso scritto in diversi articoli precedenti, il TFS dei dipendenti del pubblico impiego viene erogato dopo diversi mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro e nello specifico dopo 12 mesi (più 90 giorni necessari all’INPS per la liquidazione della pratica) per chi cessa l’attività per raggiunti limiti di età o per accedere alla pensione di vecchiaia, dopo 24 mesi (più 90 giorni) per chi cessa l’attività lavorativa per tutti gli altri motivi. Fanno eccezione i pensionati con la quota 100, i quali devono attendere prima il compimento dell’età di accesso alla pensione di vecchiaia (67 anni) poi i 12 mesi per la liquidazione del TFS.

 

TFS non pagato, cosa fare?

Una nostra lettrice ci scrive:

Buongiorno sono un’ex docente andata in pensione il 1 / 9/ 2017 con un’anzianità di servizio superiore a 42 anni ed un’età di 64 anni. In base alla legge avrei dovuto percepire la liquidazione entro i 27 mesi successivi alla cessazione del servizio. A tutt’oggi non ancora ricevuto niente, neanche la comunicazione dell’importo spettante. Cosa posso fare oltre a sperare  in un sollecito pagamento?
Ringrazio

Nel suo caso il TFS dovrebbe essere liquidato entro questo mese di dicembre. Se così non fosse da questo momento in poi ha diritto anche agli interessi che la prima rata della sua buonuscita sta maturando. 
Le strade da percorrere quando il pagamento del TFS, trascorso il tempo di attesa, non arriva è in prima battuta un sollecito all’INPS. Con il sollecito, in ogni caso, si interrompono anche eventuali tempi di prescrizione. 
In seguito, se non si ottengono risultati, si può ricorre ad azioni legali, valutando, in ogni caso, che potrebbero avere un costo.


Leggi anche: Licenziamento durante malattia, è possibile? Cosa succede se si supera il limite

 

TFS cosa sapere

L’indennità di buonuscita è corrisposta automaticamente e, quindi, non serve che il dipendente presenti una specifica domanda per ottenerlo. Le somme dovute saranno accreditate automaticamente sui conti corrente  (o su altri strumenti dotati di IBAN) segnalati dall’interessato all’amministrazione.

Si ricorda che la prescrizione al diritto del TFS avviene dopo 5 anni dal momento in si è maturato il diritto. Per interrompere eventuale prescrizione è sufficiente anche il sollecito con cui si chiede, all’ente preposto , il pagamento delle somme dovute.

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl