Visita fiscale e fasce di reperibilità: esonero con invalidità per diabete
Esonero fasce di reperibilità della visita fiscale per patologia invalidante “diabete”, quando è possibile e cosa deve fare il medico curante.
Esonero delle fasce di reperibilità della visita fiscale nei casi di diabete, analizziamo quando è possibile e cosa deve fare il medico curante, rispondendo ad un quesito di una nostra lettrice: Buongiorno, sono una signora di 54 anni affetta da diabete tipo 1 quindi insulino dipendente ormai da 10 anni, questo mio problema a volte diventa grave, quando entro in ipoglicemia…io lavoro nel settore pubblico, precisamente nella scuola come personale sta.. e nella visita collegiale ho avuto un’invalidità del 46%. Per cortesia volevo sapere se quando resto a casa dal lavoro ho la possibilità di non ricevere la visita fiscale grazie …cordialità
Visita fiscale esonero fasce di reperibilità: i chiarimenti Inps
L’Inps ha specificato che l’esonero delle fasce di reperibilità per la visita fiscale, è previsto solo ed esclusivamente nei seguenti casi:
- patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
- causa di servizio riconosciuta che abbia dato luogo all’ascrivibilità della menomazione unica o plurima alle prime tre categorie della “tabella A” allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, ovvero a patologie rientranti nella “tabella E” dello stesso decreto;
- stati patologici connessi alla situazione di invalidità riconosciuta pari o superiore al 67%.
Il diabete è inserito nella tabella A
La patologia diabetica è inserita nella tabella A prima categoria nel modo seguente:
- diabete mellito e il diabete insipido entrambi di notevole gravità;
Sono esonerati dalle fasce di reperibilità i dipendenti pubblici solo se in causa di servizio riconosciuta che: “abbia dato luogo all’ascrivibilità della menomazione unica o plurima alle prime tre categorie della Tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, ovvero a patologie rientranti nella Tabella E del medesimo decreto”.
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Il medico curante è il primo certificatore della patologia che dovrà valutare la gravità e indicare sul certificato medico telematico di malattia il tipo di esonero.
Non è sufficiente l’invalidità superiore o uguale al 67%
La percentuale richiesta per l’esonero delle fasce di reperibilità con invalidità è il 67 per cento. Non tutte le patologie invalidanti rientrano nell’esonero delle fasce di reperibilità della visita fiscale, abbiamo racchiuso l’elenco in quest’articolo: Elenco patologie invalidanti che danno diritto all’esonero
Ricordiamo, che anche in questo caso, il medico curante è il primo verificatore che attribuisce l’esonero.
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