Assegno Unico su RdC, pagamento extra sulla PostePay: accrediti sospesi e importi

Autore:
Valentina Simonetti
  • Esperta di Bonus, Fisco, Pensioni e Redditi
  • Autrice esperta di welfare ed economia aziendale
09/02/2023

Assegno Unico su RdC, pagamento extra sulla PostePay: accrediti sospesi e importi

Assegno unico per i figli pagato per i percettori del Reddito di Cittadinanza. Inps accredita a sorpresa le cifre che molti attendevano ancora da fine gennaio. Gli importi, direttamente ricaricati sulla carta PostePay hanno riguardato molti beneficiari, ma altri pagamenti sono attesi per metà mese e fine mese. Confermati anche gli aumenti per chi ne avrà diritto, fino al 50% ed in base al nuovo ISEE 2023. Vediamo quindi quali saranno le date delle prossime ricariche RDC e Assegno unico, e come controllare il saldo aggiornato online della card.

Assegno unico: arrivano gli aumenti

Come promesso dalla legge di Bilancio 2023, l’assegno unico sta per essere aumentato nel 2023. Questo interesserà molti beneficiari con figli minori e famiglie numerose. Si tratta di una somma che può arrivare anche a 150 euro in più al mese, infatti l’aumento dell’Assegno unico, come stabilito dal governo, si adeguerà al tasso di inflazione e questo comporterà una percentuale della somma base fino al 50% in più rispetto al 2022. Ecco le categorie che otterranno la maggiorazione:

  • Nuclei familiari con ISEE inferiore a 40.000 euro con tre o più figli di età inferiore ai tre anni;
  • Nuclei familiari con più di quattro figli. In questo caso l’aumento è forfettario di 150 euro in più;
  • Aumento per famiglie con figli inferiori ad 1 anno, in base ai nuovi requisiti ISEE 2023;
  • Nuclei familiari con figli disabili. In questo caso restano invariati gli aumenti già previsti per il 2022, più adeguamento ISEE, se più basso rispetto al 2022.

Tutti questi nuovi importi saranno erogati da INPS, a partire dalla mensilità di febbraio 2023, pertanto anche chi attende la ricarica su RdC potrà presto andare a controllare l’effettivo accredito. Vediamo come fare.


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Rdc: come controllare la ricarica dell’assegno unico su Postepay

Per controllare che la ricarica dell’Assegno unico su Rdc sia avvenuta correttamente si possono utilizzare tutti i canali online ufficiali, sia del sito Redditodicittadinanza.gov.it, che su INPS online. Sempre entrando con le credenziali SPID inoltre, è utile anche utilizzare la APP “Reddito di Cittadinanza” nella quale andare a verificare in ogni momento il saldo aggiornato.

In alternativa, per chi non ha l’identità digitale si può andare direttamente presso uno sportello di Poste Italiane e chiedere saldo o lista movimenti. Questa operazione è disponibile anche inserendo la RdC card nello sportello automatico Postamat. Ricordiamo che gli accrediti, sia della cifra per Reddito di Cittadinanza che per Assegno Unico, non sono effettuati nello stesso giorno e orario per tutti, ma possono variare in base alla zona di residenza.

Accredito arretrati in sospeso: assegno unico su RdC

Quasi a sorpresa, molti beneficiari di Reddito di Cittadinanza hanno ricevuto una somma extra come pagamento dell’Assegno Unico, nella giornata di ieri 8 febbraio ed oggi. Proseguono dunque i pagamenti che erano rimasti in sospeso per alcuni a partire da fine gennaio. Questo per rimettere in linea tutte le ricariche che poi, dal 15 febbraio in poi, interesseranno nuovi e vecchi percettori che riceveranno l’importo ricalcolato sia del beneficio RdC che dell’Assegno per i figli, aggiornato secondo le verifiche effettuate per i nuovi ISEE.

Per non perdere alcun pagamento infatti, è necessario attestare il nuovo reddito del nucleo familiare, in modo da non dover attendere poi l’accredito di eventuali arretrati non corrisposti. Nel frattempo INPS continua a pagare le quote di gennaio 2023, e si appresta a dare disposizioni per nuove erogazioni che avverranno a partire da metà febbraio. Vediamo date ed importi di questo mese.

Assegno unico e RdC: ricariche e importi di febbraio

Per tutti i beneficiari di Reddito di cittadinanza a febbraio, le date importanti da ricordare saranno il 15 ed il 27. Metà mese, come di consueto per i nuovi richiedenti, che riceveranno anche la PostePay da utilizzare per i pagamenti, e lunedì 27 per le ricariche ordinarie.

Gli importi, come abbiamo detto, potrebbero variare a causa dei nuovi ISEE, quindi ci sarà chi avrà un aumento e chi invece vedrà una parte di reddito decurtata nel caso nel frattempo sia aumentato il valore dell’attestato. L’Assegno Unico di competenza febbraio su Rdc invece, sarà pagato a partire da fine mese e proseguirà fino a metà marzo comprendendo anche i nuclei familiari che attendono ancora le quote arretrate.

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