Bonus trasporti 2023, nuovo click day a Dicembre: requisiti e come richiederlo

Bonus trasporti 2023, nonostante i fondi messi a disposizione dal governo siano terminati quasi subito dall’apertura delle domande al 1 Novembre, ci sarà una nuova possibilità per ottenere il voucher da 60 euro utilizzabile per bus, treni e metro.

Chi è rimasto fuori per mancanza di disponibilità o perché non ha fatto in tempo ad inoltrare correttamente la richiesta quindi avrà un’altra opportunità nel mese di Dicembre per avere l’agevolazione sugli abbonamenti e biglietti. Vediamo quindi come fare domanda, quando si aprirà il nuovo click day e i requisiti per accedere.

Bonus trasporti 2023: nuove domande

Lo scorso 1 novembre c’era stato il famoso click day per richiedere il bonus trasporti 2023. Come era stato previsto però le domande sono state moltissime ed il sistema si è sovraccaricato di procedure in pochissimo tempo. Il risultato è stato che molti utenti, tra cui studenti sono rimasti fuori da questa possibilità che il governo aveva messo a disposizione.

Pertanto è stato deciso di riaprire di nuovo la pagina online per le procedure a dicembre. Verrà garantita una nuova possibilità per quanti non siano riusciti già a completare la richiesta, tuttavia c’è da ricordare che il bacino di utenza è stato ristretto, quindi non tutti coloro che possedevano i requisiti in precedenza potranno sfruttare la nuova opportunità. Si tratterà comunque di un voucher sconto valido su tutti i tipi di trasporto pubblico, annuale, mensile o settimanale, del valore complessivo di 60 euro.

Prossimo click day per il bonus trasporti a dicembre

Il prossimo click day per fare domanda per il bonus trasporti si aprirà il giorno 1 Dicembre. Probabilmente, come accaduto per quelli precedenti, l’orario sarà fissato alle ore 8 del mattino. Importante quindi restare collegati per non perdere la priorità, poiché anche questo sarà assegnato in ordine cronologico.

Quindi quando le domande supereranno l’offerta e i fondi risulteranno terminati non ci sarà più la possibilità di inoltrare l’istanza. Per essere preparati a questo giorno ricordiamo quali sono i nuovi requisiti che il ministero dei trasporti ha stabilito per ottenere il voucher da 60 euro.

Requisiti per richiedere il voucher da 60 euro

Fino a poco tempo fa, il precedente bonus trasporti poteva essere richiesto da coloro che non superano i 35mila euro di reddito l’anno. Ora, a causa della mancanza di risorse finanziarie, il governo ha riaperto alla possibilità, ma restringendo i requisiti degli utenti. Quindi per fare domanda il 1 Dicembre bisognerà accertarsi di avere tutte le carte in regola, altrimenti la richiesta sarà respinta. Adesso infatti è riservato soltanto a coloro che non superano i 20mila euro l’anno di reddito. E può essere intestato anche a minori, come ad esempio i figli a carico.

Ma bisogna ricordare che lo sconto è nominativo e quindi va usato per acquistare l’abbonamento esclusivamente allo stesso nome e codice fiscale del richiedente. Inoltre, la spendibilità del voucher è limitata ai successivi 30 giorni solari dall’ottenimento. Quindi una volta accreditato il codice bonus bisognerà usarlo subito presso la ditta di trasporto scelta, anche se il titolo di viaggio può riguardare periodi successivi, fino ad un anno.

Come funziona la procedura online bonus trasporti

Per fare domanda del bonus trasporti 2023 il 1 dicembre bisogna collegarsi alla piattaforma ufficiale online messa a disposizione dal Ministero. Cioè bonustrasporti.lavoro.gov.it, e all’accesso con le credenziali SPID verranno comunicati anche i dati personali come appunto il codice fiscale e l’anagrafica. A questo punto occorrerà inserire il nome del beneficiario, se per sè stessi o un familiare minorenne a carico, e successivamente compilare l’autodichiarazione relativa ai redditi. In quest’ultimo campo andrà spuntata la casella per certificare che si rientra nella fascia prevista cioè entro i 20mila euro di annuali.

Va ricordato che la tempestività sarà fondamentale, in quanto questo tipo di procedure delle click day, possono essere soggette a blocchi da parte del sistema dovuto a sovraccarico di utenti collegati nello stesso momento. Quindi sarà meglio essere pronti già qualche minuto prima dell’apertura delle procedure, per evitare di restare fuori come accaduto a molti il 1 novembre.

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