Incentivi auto 2023: come funziona e quali sono gli importi

Autore:
Niccolò Mencucci
19/01/2023

Incentivi auto 2023: come funziona e quali sono gli importi

Anche quest’anno sono stati confermati gli Incentivi Auto 2023, una serie di agevolazioni che ti permetteranno di acquistare un auto a bassissimo prezzo, con o senza rottamazione del tuo usato.

Vediamo come funziona quest’anno, quali sono gli importi e per quali auto è prevista.

Incentivi auto 2023: come funziona

Gli incentivi auto 2023 sono una serie di supporti economici garantiti dallo Stato per l’acquisto di auto a basse o zero emissioni. Anche per il 2023 il Governo ha deciso di rinnovare il fondo per il finanziamento degli incentivi auto, ma a patto che si riesca a procedere all’acquisto in tempi brevi.

A causa dell’eventuale click day, in molti cercheranno di accaparrarsi questi incentivi, per i quali sono stati stimati fino a 75.000 potenziali beneficiari.

Parliamo di tre fondi da 150, 190 e 235 milioni di euro l’uno, stanziati soltanto per quest’anno e solo per l’acquisto di macchine che garantiscano la più bassa percentuale di emissioni.

Sfortunatamente per gli incentivi auto 2023, non si potrà accedere all’extra bonus del 50%, concesso invece nel 2022 agli acquirenti con ISEE sotto i 30.000 euro.

Incentivi auto 2023: gli importi di quest’anno

Gli incentivi auto 2023 prevedono una serie di importi ma a seconda della tipologia di macchina che si vuole acquistare.

L’importo più basso è di 2000 euro, previsti solo se si acquista un autoveicolo che rientra nella fascia di emissioni 21-60 g/km (auto ibride plug-in).

Altrimenti si può salire a 3000 euro nel caso dell’acquisto di un autoveicolo che rientra nella fascia di emissioni 0-20 g/km (auto elettriche).


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Se si richiede invece l’acquisto di un autoveicolo che rientra nella fascia di emissioni 61-135 g/km (auto termiche), non si avrà diritto a nessuno degli incentivi auto 2023.

Questo è dovuto al fatto che a pesare sull’importo c’è la questione della rottamazione del precedente veicolo.

Incentivi auto 2023 con o senza rottamazione

Il problema principale degli incentivi auto 2023 è sulla rottamazione. Se si rottama per avere un importo superiore negli incentivi auto 2023, la macchina usata deve avere i seguenti requisiti:

  • proprietà dell’intestatario dell’auto nuova (o di uno dei componenti del suo stato di famiglia) da almeno 12 mesi;
  • appartenere alle categorie Euro 0, 1, 2, 3, 4.

Se la macchina è idonea, potrai avere nuovi importi, ovvero:

  • 5.000 euro per la categoria delle auto elettriche,
  • 3.000 euro per la categoria delle auto ibride plug-in,
  • 2.000 euro per la categoria delle auto a motore termico.

Incentivi auto 2023: quali macchine sono ammesse

Per capire se questi incentivi auto 2023 sono convenienti, facciamo una rassegna delle auto elettriche più conveniente oggi, che ti permettono con la rottamazione dell’auto usata di beneficiare fino a 5000 euro di incentivi auto.

Tra le più economiche abbiamo la Dacia Spring, con prezzi tra i 18.450 euro e i 16.450 euro. Altrimenti c’è la Renault Twingo Electric, che va dai 19.950 euro ai 17.950 euro. Di contro, le macchine più vicine al limite di acquisto per gli incentivi auto 2023 sono:

  • la Volkswagen ID.3, il cui prezzo va dai 31.250 euro ai 29.250 euro,
  • la Opel Corsa, il cui prezzo va dai 33.000 euro ai 31.000 euro,
  • la Peugeot e-208: il cui prezzo va dai 33.430 euro ai 31.430 euro.

Ricordiamo infatti che per accedere all’incentivo il prezzo di listino deve essere non superiore ai 35000 euro più Iva, quindi poco meno di 43000 euro nella realtà.

E che l’incentivo è disponibile solo se il tempo della prenotazione per l’immatricolazione dell’auto non superi 180 giorni, una tempo che, con gli attuali ritardi nella consegna. rischia di essere superato facilmente. È caldamente consigliato, per evitare di dover pagare di più, l’inserimento nel contratto di acquisto una clausola di rescissione, in caso di superamento dei 180 giorni.


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