Condizionatore, 4 segreti per stare freschi consumando poco: ecco come risparmiare in estate

Usare il condizionatore d’estate è importante per proteggersi dall’insopportabile afa estiva, e se la bolletta elettrica risente dal suo utilizzo intensivo i segreti su come risparmiare favoriscono anche la nostra salute. Se si usa il condizionatore correttamente, infatti, la bolletta non sarà mai eccessiva. Seguendo questi 4 consigli potremo mantenere gli ambienti del nostro appartamento a una temperatura ideale, senza sprecare energia e quindi soldi in bolletta. Ecco quali sono i 4 segreti principali per usare al meglio il condizionatore d’estate, risparmiando un bel po’ sul costo della bolletta elettrica.

Come usare il condizionatore per risparmiare

Il primo segreto per risparmiare sull’uso del condizionatore è quello di chiudere bene finestre e porte della stanza in cui si accende l’apparecchio. Come d’inverno, anche in estate bisogna evitare gli spifferi provenienti dall’esterno. L’utilizzo del condizionatore, infatti, costa meno in bolletta se si isola correttamente l’ambiente in cui l’apparecchio è in funzione. Inoltre bisognerebbe chiudere anche la porta interna, quella che dà sul corridoio nella stanza in cui il condizionatore è in funzione. In questo modo si raggiunge presto la temperatura ottimale lasciando che l’apparecchio funzioni al minimo per mantenere costante la temperatura.

Per risparmiare è necessario scegliere bene

Se si possiede un condizionatore vecchio, il costo della bolletta che deriva da suo utilizzo sarà logicamente più alto. Per risparmiare sulla spesa di energia elettrica è quindi necessario avere un condizionatore di classe energetica A o superiore. Se il costo di un apparecchio nuovo può sembrare proibitivo, si può pensare usufruire del nuovo Bonus Condizionatori, che assicura un risparmio notevole sull’installazione dell’apparecchio. Ad ogni modo, il grande risparmio in bolletta che consegue all’installazione di un climatizzatore nuovo permetterà di ammortizzare il suo costo in pochissimo tempo.

Oltre all’elevata classe energetica di appartenenza bisogna scegliere un condizionatore dotato di tecnologia inverter. I condizionatori inverter permettono di risparmiare molta energia quando la stanza raggiunge la temperatura impostata. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, infatti, il flusso d’aria del condizionatore si regolerà in automatico a quel tanto che basta per mantenere costante la temperatura raggiunta. Tutto questo si traduce in un notevole risparmio in bolletta: da 2 kW di potenza impiegata a regime massimo si passerà a meno di 0,5 kW di potenza necessaria per mantenere fresco l’ambiente.

Installazione e uso corretto del climatizzatore

Molto diffusa è l’usanza di installare il condizionatore nel corridoio per rinfrescare le stanze di tutto l’appartamento. Questa soluzione, nonostante permetta di risparmiare sui costi di installazione, è da evitare per due motivi. Il primo riguarda la differenza di temperatura tra corridoio e stanze: nel corridoio vi sarà un freddo glaciale, mentre le stanze avranno una temperatura più alta di quanto desiderato. Per evitare questo bisogna optare per l’installazione di un condizionatore per ogni camera principale in modo da pagare qualcosa di più durante l’installazione ma ottenere un risparmio duraturo in bolletta, che consenta di abbattere i costi di installazione durante il ciclo di vita dei condizionatori. Il condizionatore, inoltre, andrà posizionato al centro della stanza e in una posizione elevata, ma non troppo. Questi accorgimenti permetteranno di direzionare in basso l’aria fredda e di effettuare la manutenzione in maniera più agevole.

In merito all’utilizzo del dispositivo, inoltre, è importante non impostare la temperatura desiderata a un livello mai inferiore rispetto ai 6-7 gradi da quella esterna. Per fare un esempio, se la temperatura esterna è pari a 33 gradi, bisognerebbe impostare la temperatura desiderata a un valore di 26 gradi.

La corretta manutenzione del condizionatore

La sostituzione dei filtri del proprio condizionatore è importante per mantenere il dispositivo efficiente e salubre. Se non si sostituiscono periodicamente i filtri, infatti, si rischia di provocare un intasamento del condizionatore, che a lungo andare porterà a un accumulo di polvere e acari, con la formazione di colonie di batteri dannosi per la nostra salute.

Per fare una corretta manutenzione si consiglia di controllare i filtri del proprio condizionatore a intervalli di tempo regolari. La cadenza ideale varia in base all’utilizzo che si fa del condizionatore. In particolare, se questo viene utilizzato per tutto l’anno come pompa di calore e poi per il freddo, bisogna verificare l’intasamento dei filtri almeno due volte all’anno.

Inoltre, se si tratta del primo ciclo di pulizia, è strettamente necessario verificare lo stato delle tubazioni e del gas di refrigerazione. Per essere sicuri di non sbagliare, si consiglia di chiedere assistenza a un installatore che possieda le giuste referenze.

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