Congedo straordinario legge 104 e Bonus Renzi di 80 euro, il diritto si perde o viene pagato alla fine?

Autore:
23/01/2020

Congedo straordinario con legge 104 e bonus Renzi di 80 euro in busta paga, viene riconosciuto? Analizziamo cosa prevede la normativa vigente.

Congedo straordinario legge 104 e Bonus Renzi di 80 euro, il diritto si perde o viene pagato alla fine?

Il bonus Renzi di 80 euro in busta paga viene riconosciuto a tutti i lavoratori sia che lavorano nel settore pubblico sia in quello privato, con un reddito annuo presunto compreso tra gli 8.174 e i 26.600 euro lordi. Il bonus diminuisce per i redditi compresi tra 24.600 e 26.600, fino ad azzerarsi al raggiungimento della soglia massima. Cosa succede se si fruisce del congedo straordinario per assistere un familiare con handicap ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3? Analizziamo cosa prevede la normativa.

Bonus 80 euro e congedo straordinario legge 151

Buongiorno dott. Angelina Tortora, mi permetto disturbare per chiedere un’informazione di cui non ne sento parlare. Negli ultimi anni ho usufruito del bonus Renzi di 80 euro incassandolo in un’unica soluzione nel mese di luglio. Da settembre 2019 ho richiesto il congedo straordinario di 2 anni Legge 104 per assistere mia mamma disabile e mi piacerebbe sapere se ne ho diritto per questi 2 anni oppure no (come la tredicesima ed il Tfr).

Ringraziando anticipatamente, la saluto

G. G.

La normativa

La circolare n. 67 del 29 maggio 2014 fornisce un elenco completo delle prestazioni escluse dal bonus Renzi di 80 euro in busta paga.

Spetta a tutti i redditi che si configurano come redditi di lavoro dipendente o assimilato (ai sensi dell’articolo 49 e 50 del TUIR).


Leggi anche: Licenziamento durante malattia, è possibile? Cosa succede se si supera il limite

Quindi, quando le prestazioni erogate dall’Inps sono configurate fiscalmente come e lavoro dipendente o assimilato, allora si ha diritto al bonus, sempre tenendo il riferimento le fasce di reddito. Viceversa, quando il lavoratore fruisce di prestazioni o indennità che sono considerate reddito di lavoro autonomo, il bonus non spetta.

Nelle modalità di calcolo del credito “bonus 80 euro”, chiarisce che il calcolo viene calcolato attraverso il reddito previsionale. Per alcune prestazione connesse a periodi di sospensione dell’attività lavorativa, tra questi rientra anche il congedo straordinario legge 151, la verifica dei requisiti e il riconoscimento del credito, viene effettuato sulla base dei singoli parametri mensili disposti dall’Inps.

Riepilogando, il bonus 80 euro spetta nel caso di fruizione del congedo straordinario legge 151 per assistere il familiare con legge 104 art. 3 comma 3. Solo che il calcolo segue un iter diverso.

Congedo straordinario con legge 104: incidenza su stipendio e pensione

Congedo straordinario legge 151: tredicesima mensilità

Mi chiamo Guariglia Pasquale. Sono in congedo secondo la L. 151 per assistere mia madre dal 16 settembre scorso. Ho avuto l’accredito del mese di dicembre dalla quale non risulta la tredicesima mensilità che regolarmente percepivo nel mio posto di lavoro dipendente Comunità Montana.
Domanda mi tocca percepire la tredicesima Ringrazio per la disponibilità

Diverso è per la tredicesima mensilità e il TFR che si basano su ratei di lavoro effettivo prestato.

Quindi, nei giorni di congedo straordinario per assistere il familiare con legge 104 art. 3 comma 3, non maturano ferie, rateo tredicesima e quota TFR, che saranno calcolati in base all’effettivo lavoro prestato.

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl