Diabete e bonus per invalidità e aggravamento, ecco di cosa si tratta
Bonus diabete di 500 euro: invalidità e indennità di accompagnamento, ecco di cosa si tratta.
Diabete e invalidità, esaminiamo il quesito di un nostro lettore: Ho 70 anni e dal 2-12-2013 sono invalido con totale e permanente inabilità lavorativa: 100% art.2 e 12 L 118/71 (100%) Inoltre, mi è stata riconosciuta la 104 con le sole condizioni di cui all’art 3-comma1-della legge 5-2-92 n.104. Dalla data sopramenzionata mi è stata revocata la patente perché affetto dal morbo di PARCHINSON. Ora, se possibile, vorrei sapere se mi si aspetta il bonus diabetico essendo insulinico e con retinopatia all’occhio destro o se mia moglie può prendere lei il bonus. RINGRAZIO
Bonus diabete: ecco di cosa si tratta
Come specificato in quest’articolo: Bonus 500 per diabete, quanto c’è di vero? non si tratta di un bonus ma dell’indennità di accompagnamento, che non viene riconosciuta a tutti. L’indennità di accompagnamento viene corrisposta a coloro a cui è stata riconosciuta un’invalidità con una percentuale del 100 per cento, che per svolgere le attività di vita quotidiana devono avere il sostegno di un accompagnatore (difficoltà a deambulare). Per maggiori chiarimenti consigliamo di legge: Legge 104: come chiedere l’accompagnamento di 517,84 euro.
Domanda di indennità di accompagnamento
Le consiglio di fare domanda di indennità di accompagnamento, dovrà ripetere l’iter medico legale effettuato per l’invalidità, ed esattamente: richiedere al medico di base il certificato medico da inviare all’Inps che specifica lo stato di aggravato delle patologie invalidanti. L’invio viene effettuato telematicamente, il medico le rilascerà un protocollo di invio che dovrà indicare sulla domanda dell’indennità di accompagnamento da fare presso un patronato. Dal certificato ha 90 giorni per presentare domanda.
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