Dimora temporanea per agevolazioni con legge 104, in cosa consiste?

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30/07/2020

Dimora temporanea per fruire delle agevolazioni legge 104, nello specifico il congedo straordinario legge 151 di due anni retribuiti, anche frazionati.

Dimora temporanea per agevolazioni con legge 104, in cosa consiste?

La dimora temporanea consiste nell’Iscrizione di un particolare registro che permette a chi non ha ancora una dimora definitiva di segnalare al Comune la sua dimora temporaneamente. La dimora temporanea prevede la possibilità di fermarsi presso un Comune per breve periodo, per vari motivi: salute, studio o famiglia. Analizziamo quando è richiesta per le agevolazioni legate alle legge 104 per disabili e ai suoi familiari.

Congedo straordinario legge 151 e dimora temporanea

Un lettore ci chiede informazioni sul congedo straordinario legge 151 per assistere un familiare con handicap grave in base alla legge 104, facendo rifermento alla dimora temporanea. 

“Buonasera, ho letto il vostro interessante articolo: https://www.google.it/amp/s/www.notizieora.it/legge-104-e-residenza-temporanea-quante-volte-si-puo-chiedere/amp/ non ho trovato però una chiara risposta a questi quesiti, grazie per l’aiuto in anticipo

Dimora temporanea: domande e risposte

1) si può chiedere più volte nella vita una dimora temporanea?


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Si può chiedere una sola volta e la permanenza non deve superare i 12 mesi.

2) cosa accade se si lascia per dei periodi la dimora temporanea per tornare nel luogo di residenza?

Non è chiara la domanda, se si richiede l’iscrizione della dimora temporanea e  poi ritorna nel luogo di residenza, si perde la dimora temporanea. Spero che è questo che voleva sapere. 

3) se c’è una legge 104 che lo consente è sicuro accettato il congedo con il documento di dimora temporanea?

La normativa prevede che il requisito di convivenza per il congedo legge 151 può essere soddisfatto anche con la coabitazione e la dimora temporanea. L’iscrizione non consente il rilascio di certificati, può essere rilasciata solo un’attestazione in cui si dichiara l’effettiva iscrizione nel registro. 

Da chiarire che può farne richiesta della dimora temporanea, chi risiede da almeno quattro mesi nel territorio del comune, ma si trova nella condizione di non poter ancora stabilire la residenza per sé o per eventuali componenti del proprio nucleo familiare.

4) la dimora temporanea ai fini del congedo si può richiedere a 200 metri dalla casa dell’assistito quindi molto molto vicino, senza che sia la stessa identica casa?

La dimora temporanea si può chiedere solo se si abita in due comuni differenti. Quindi, se dista 200 metri ma è nello stesso comune non può iscriversi nel registro di dimora temporanea presso l’anagrafe del Comune. 


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5) quante volte vengono effettuati i controlli mediamente?

I controlli dipendono dal Comune e dall’ente previdenziale, non c’è una regola, ma si configura in un reato se si presentano dichiarazioni mendaci e se non si presta assistenza al familiare disabile usufruendo del congedo straordinario legge 151 retribuito e coperto da contribuzione figurativa. 

 

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