Pensione anticipata con legge 104, finestra di 12 o 18 mesi, le novità
La Corte di Cassazione ha confermato la prassi INPS che applica le finestre per l’accesso alla pensione anticipata di vecchiaia per gli invalidi con legge 104.
Pensione anticipata con invalidità uguale o superiore all’80%, l’accesso con una finestra di uscita di 12 mesi. Lo conferma la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 29191/2018, che ha affermato che gli invalidi che vogliono beneficiare della pensione di vecchiaia anticipata possono accedervi, alla decorrenza della stessa, tramite le “finestre” di 12 o 18 mesi.
Il caso
La Corte ha esaminato il caso di una lavoratrice riconosciuta invalida all’80%, che chiedeva di uscire dal lavoro in pensione anticipata (D. lgs. n. 503 1992), aveva maturato i requisiti di 55 anni di età e 20 anni di contributi versati, quindi chiedeva di andare in pensione nell’aprile del 2014.
La risposta Inps
Nel caso specifico, l’Inps aveva invece applicato il DL 78 2010 che prevede una finestra di uscita di 12 mesi, anche sulla pensione anticipata per invalidità, ricordiamo che per i lavoratori autonomi la finestra è di 18 mesi.
Il giudizio della Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del’INPS ,affermando che il pensionamento per gli invalidi rientra comunque tra le pensioni di vecchiaia, e quindi soggette all’applicazione della finestra di 12 mesi prima della decorrenza.