Concorso Guardia di Finanza 2023, bando 1230 allievi marescialli: requisiti e quando scade

Autore:
Niccolò Mencucci
22/02/2023

Concorso Guardia di Finanza 2023, bando 1230 allievi marescialli: requisiti e quando scade

Altro nuovo concorso pubblico per chi vuole entrare nella Pubblica Amministrazione da quest’anno. Col bando Guardia di Finanza 2023 si potrà avere accesso ad un concorso per il quale sono previste almeno 1230 assunzioni nel corso dell’anno corrente.

Come tutti i bandi pubblici, anche il concorso indetto per le Fiamme gialle prevede lo svolgimento di prove e fasi ben precise, indicate nel dettaglio nei paragrafi seguenti. Vediamo meglio come si compone, quali sono i requisiti e quando scade.

Concorso Guardia di Finanza 2023, bando 1230 allievi marescialli

Il concorso Guardia di Finanza 2023 prevede l’assunzione di ben 1230 allievi marescialli, tutti allievi che verranno suddivisi in due contingenti precisi: quello ordinario (1135 allievi) e quello mare (95 allievi).

I nuovi inserimenti permettono dunque di avviare il 95° corso Anno 2023, così da consentire di reclutare i nuovi allievi. Ci teniamo a precisare che tra questi 1230 allievi:

  • 21 sono riservati ai candidati in possesso di diploma d’istruzione secondaria di secondo grado o superiore,
  • 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio,
  • 25 sono previsti per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando” (NAC),
  • 20 sono previsti per la specializzazione “nocchiere” (NCH),
  • 40 sono previsti per la specializzazione “tecnico di macchine” (TDM),
  • 10 sono previsti per la specializzazione “tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta”.

Concorso Guardia di Finanza 2023, quali sono i requisiti

I requisiti richiesti per il Concorso Guardia di Finanza 2023 sono molto simili a quelli previsti per il concorso per la Polizia di Stato, anch’esso di recente pubblicazione.

Nel caso specifico del Concorso della Finanza, è necessario che i cittadini italiani abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, compiuto il 17° anno di età e non superato il giorno di compimento del 26° anno di età.

Inoltre, tutti i candidati devono possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, quello che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle università statali o legalmente riconosciute. O altresì chiamato “diploma di maturità”.

Concorso Guardia di Finanza 2023, quando scade

In merito al maxiconcorso della Guardia di Finanza 2023, ancora non sono disponibili ulteriori date in merito alla sua scadenza. Si teme infatti che il concorso sarà scaglionato in più selezioni, pertanto ci saranno nel corso dell’anno ulteriori bandi e iter di selezione, come già è accaduto per il concorso della Polizia di Stato.


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Consigliamo di presentare intanto la domanda sul sito della Guardia di Finanza, accedendo con i propri strumenti di identificazione digitale, ovvero:

  • SPID (Servizio Pubblico di Identità Digitale),
  • CIE (Carta d’Identità Elettronica),
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Concorso Guardia di Finanza 2023, qual è il punteggio minimo per entrare

Dagli ultimi concorsi pubblici relativi alla Guardia di Finanza, è emerso che per conseguire l’idoneità i candidati bisognerà aver riportato il punteggio minimo di 10/20. I candidati non idonei saranno pertanto esclusi dal concorso.

Tale punteggio sarà prodotto a seguito del risultato di tutte le prove previste per il Concorso Guardia di Finanza 2023, che consistono in:

  • prova scritta di preselezione,
  • prova di efficienza fisica,
  • accertamento dell’idoneità psico-fisica,
  • accertamento dell’idoneità attitudinale,
  • prova orale,
  • valutazione dei titoli.

Nel caso della prova scritta di preselezione, essa consisterà in un questionario a risposta multipla di cultura generale, e sarà suddiviso in almeno 35 domande relative alle abilità logico-matematiche, 25 domande sulle abilità linguistiche e sulla conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana, 20 domande su argomenti di storia ed educazione civica, e 20 domande sulla conoscenza della lingua inglese e dell’informatica.

Alla fine di queste prove verrà pubblicata una graduatoria finale: chi è in cima verrà assunto in tempi brevi, mentre chi è in fondo dovrà aspettare l’eventuale chiamata da parte degli enti.

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