Cashback 2022: novità e anticipazioni sui nuovi requisiti

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06/10/2021

A partire dal 2022 potrebbe ripartire il bonus cashback, ma i requisiti saranno rivisti. L’ipotesi dello stop al super premio da 1500 euro.

Cashback 2022: novità e anticipazioni sui nuovi requisiti

Il bonus cashback 2022 è al vaglio del governo, con tante novità e anticipazioni che attendono di concettizzarsi. Negli ultimi giorni si sono moltiplicate le indiscrezioni di stampa in merito alla ripresa del concorso di Stato destinato a garantire un rimborso in favore di coloro che utilizzeranno il denaro elettronico. In questo semestre il concorso risulta ufficialmente sospeso e il periodo di fermo è funzionale soprattutto a un ripensamento dei requisiti di partecipazione.

Il nuovo esecutivo Draghi si è subito mostrato tiepido in merito alla vicenda. Lo strumento ha dato conferma di essere un buon veicolo per incentivare l’uso del denaro elettronico, ma ha anche mostrato diverse contraddizioni nel suo funzionamento. Tra le critiche principali il fatto che molti partecipanti ad alto reddito risultavano già abituati all’utilizzo delle carte.

Le regole hanno inoltre lasciato inizialmente un varco aperto a comportamenti scorretti nelle transazioni multiple. Mentre altri studi hanno puntato il dito contro lo sviluppo di comportamenti compulsivi d’acquisto, incentivati soprattutto dal super premio finale di 1500 euro. Insomma, la possibile ripartenza a gennaio del prossimo anno dovrà fare tesoro dell’esperienza accumulata nelle precedenti versioni, normalizzando le aree di maggiore criticità.


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Bonus cashback 2022: si partirà da una dotazione più bassa per il concorso

La prima differenza tra il bonus cashback 2021 e quello del 2022 riguarderà la dotazione destinata a sostenere il concorso. I fondi impiegati in precedenza risultavano eccessivi, soprattutto se si pensa alla possibilità di destinare le risorse a progetti considerati come maggiormente prioritari. La nuova tornata dovrà quindi prevedere un capitolo di spesa minore.

Lo stanziamento ipotizzato corrisponde attualmente a 500 milioni di euro. Una cifra importante, ma che risulta notevolmente più bassa rispetto ai 5 miliardi complessivi messi a disposizione dal governo Conte. Di questi, ben 3 miliardi erano inizialmente destinati all’anno 2022. Facendo i conti, le risorse stanziate per il concorso nel prossimo anno dovrebbero quindi ridursi a un sesto di quelle previste inizialmente.

È chiaro che per rendere sostenibile l’abbattimento dei fondi sarà indispensabile effettuare un taglio sui premi. Un intervento che con elevata probabilità andrà a sopprimere del tutto il super cashback destinato ai primi 100mila utilizzatori di carte per numero di transazioni.

Le nuove regole del cashback 2022: verso limiti per favorire i redditi più bassi

Il riavvio del cashback dovrà innanzitutto favorire i cittadini che possiedono redditi più bassi e che quindi fanno anche minore ricorso alle carte elettroniche. Il nuovo concorso potrebbe prevedere una soglia di accesso dettata dal reddito annuo. Non è difficile prevedere che la partecipazione potrà essere legata all’ISEE, uno strumento ormai utilizzato in senso universale per la maturazione dei bonus pubblici.


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A bilanciare questo vincolo, potrebbe però esserci un abbassamento della soglia di transazioni minime utili a ottenere il cashback. Nei concorsi precedenti il vincolo era fissato a 50 transazioni per semestre e un buon numero d’iscritti non ha ricevuto alcun rimborso in virtù del mancato raggiungimento di questo parametro.

Resta poi scontata, visto quanto riportato in precedenza, l’eliminazione del super cashback. Il bonus da 1500 euro potrebbe essere soppresso del tutto, portando così anche all’eliminazione dei casi di coloro che hanno effettuato transazioni multiple al fine di scalare le classifiche. Fenomeni che comunque sono stati censurati dagli organizzatori, con provvedimenti che hanno comportato l’eliminazione delle operazioni sospette.

Come funzionerà il nuovo cashback nel 2022

Resta fermo il principio del semestre di partecipazione per coloro che avranno i requisiti di accesso al cashback. La prossima sessione del concorso dovrebbe partire dal prossimo 1° gennaio 2022 e terminare  al 30 giugno 2022. I rimborsi dovrebbero restare del 10%, mentre non è dato sapere al momento se sarà confermata o modificata la soglia massima di spesa fissata a 150 (per un rimborso fino a 15 euro per transazione).

In conclusione, il nuovo cashback dovrebbe essere rivisto profondamente, trasformandosi in un bonus in favore delle fasce di popolazione con redditi più bassi. Allo stesso tempo, sarà garantita la funzione di facilitazione nel passaggio dall’utilizzo al contante alla moneta digitale. Il tutto a favore della lotta all’evasione e del contrasto al nero.

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