Centri estivi e sport, detrazioni spese per i figli nel 730/2023: ecco come inserirle

Autore:
Valentina Simonetti
  • Esperta di Bonus, Fisco, Pensioni e Redditi
  • Autrice esperta di welfare ed economia aziendale
07/06/2023

Centri estivi e sport, detrazioni spese per i figli nel 730/2023: ecco come inserirle

Nella dichiarazione dei redditi 730/2023 è possibile inserire alcune detrazioni che riguardano le attività extrascolastiche dei figli a carico. Tra queste anche quelle per i corsi di pratica sportiva non agonistica, ma per quanto riguarda l’iscrizione ai centri estivi si può recuperare una parte del costo? In questo articolo vedremo nel dettaglio quali spese è possibile inserire nel modello e quali invece non sono soggette a detrazione IRPEF o deduzione dai redditi.

Detrazioni figli per attività sportive, come funzionano

Per quanto riguarda le attività extrascolastiche dei figli a carico, c’è la possibilità di inserire alcune spese nella dichiarazione dei redditi per recuperarne una parte. La detrazione IRPEF del 19% è destinata a genitori che presentano il modello 730, e hanno sostenuto costi per l’iscrizione a corsi di sport dilettantistico o abbonamenti in palestre, piscine o impianti sempre per le stesse finalità.

L’unico requisito da rispettare è che l’età anagrafica dei soggetti a carico non sia superiore ai 18 anni e non minore di 5. Il massimo da poter scontare è di 210 euro l’anno per ciascun figlio. In caso di dichiarazioni separate tra coniugi spetterà ad ogni genitore il 50% della detrazione. Ad esempio se si è speso 150 euro per due differenti corsi, il totale sarà 300 euro di cui verrà rimborsato il 19% per un importo di 28,50 euro per ogni figlio. Ci sono dei requisiti che le associazioni dovranno rispettare e cioè:


Leggi anche: Assicurazione furgone per partita IVA: cosa sapere

  • Essere denominate come ADS (Associazione sportiva dilettantistica)
  • Non essere società di sport a livello professionistico
  • Rilasciare regolare ricevuta fiscale con partita IVA, idonea per la detrazione.

Si può scaricare il costo del centro estivo per i figli dal 730?

Il centro estivo per ragazzi è detraibile nel modello 730? La risposta purtroppo è negativa. Perchè il fisco non prevede espressamente questa voce tra quelle rimborsabili dall’IRPEF. Pertanto l’iscrizione ai normali centri vacanza o colonie estive non è riconosciuta nella lista degli oneri da scontare al 19%. C’è però una possibilità che riguarda appunto il caso delle attività sportive. Molti di questi centri infatti sono intestati ad associazioni che praticano sport a livello non agonistico.

Quindi se durante la permanenza i figli partecipano a corsi e pratiche, singole o di gruppo, come ad esempio il nuoto o la pesca,  allora sarà possibile trattare la spesa come detraibile. Il centro estivo sportivo deve però avere le stesse caratteristiche e denominazioni che occorrono per la compilazione degli oneri relativi agli abbonamenti in palestre o piscine. Ovvero non essere riconosciute dal CONI come società di sport professionistico. Farà fede sempre la ricevuta con l’intestazione dell’associazione che offre il servizio.

Come inserire detrazioni per i corsi di sport nel 730

Se le attività ricreative extradidattiche, estive o invernali rientrano nei requisiti previsti da Agenzia delle Entrate e chi compila la dichiarazione dei redditi è in possesso di tutti i documenti in regola, allora si potranno inserire le spese nel quadro E.

Nel dettaglio il codice detrazioni figli a carico da indicare è il 16 “Spese per attività sportive per ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive)”.  Nei righi da E8 a E10 andranno poi messi gli importi, singolarmente per ogni figlio e ogni abbonamento o iscrizione.

Centri estivi, il bonus INPS 2023

Una ulteriore possibilità per i genitori di avere lo sconto sull’iscrizione ai centri vacanza estivi per i figli è rappresentato dal Bonus INPS. Il bando per il 2023 è stato aperto il 1 giugno ed è destinato a figli, o orfani ed equiparati, dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.


Potrebbe interessarti: Come i conti correnti online stanno cambiando le abitudini di spesa dei consumatori

Chi rientra nei requisiti previsti dal concorso potrà compilare la domanda entro il 20 giugno 2023 per ottenere 100 euro a settimana per il pagamento di un centro estivo diurno per ragazzi dai 4 ai 14 anni. Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale INPS alla sezione “Accesso ai servizi di welfare” destinati ai lavoratori pubblici in servizio o in pensione.

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl