Fondo perduto per Partite IVA: al via pagamenti per 1,9 miliardi, come verificare il sussidio e quando arrivano i soldi
Sul Fondo Perduto si registrano i primi pagamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate: sono già partiti 604mila bonifici, per un importo complessivo che rasenta i 2 miliardi di euro. Oltre il 60% delle domande ha già ricevuto una risposta.
I pagamenti per il Fondo Perduto alle partite IVA sono stati già 604mia, per un controvalore complessivo di 1,9 miliardi di euro. Il dato sui bonifici dell’Agenzia delle Entrate è aggiornato allo scorso 5 aprile 2021 e coinvolge oltre il 60% dei richiedenti. Le domande sono state inviate dai possessori di partita Iva dopo l’approvazione del c.d. decreto Sostegni a partire dallo scorso 30 marzo 2021.
Vista la velocità di risposta dell’AdE, diventa possibile delineare già oggi un primo quadro della situazione. Dal punto di vista territoriale, quasi un quinto dei pagamenti sono stati inviati a richiedenti la cui attività risiede in Lombardia. In seconda posizione troviamo la regione Lazio, con 239,6 milioni di euro, mentre in terza posizione c’è la regione Campania con 210,5 milioni di euro.
La maggior parte delle pratiche ha visto preferire il pagamento diretto al credito d’imposta. Un fenomeno che probabilmente si lega alla prosecuzione dei lockdown e ai gravi effetti della pandemia. La crisi economica ha duramente colpito i titolari di partita Iva dal punto di vista della liquidità e tale fattore ha probabilmente fatto propendere per questa modalità di fruizione del sostegno.
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Quando arrivano per tutti i pagamenti dell’Agenzia delle Entrate per il Fondo Perduto
Stante la situazione appena evidenziata, chi non ha ancora avuto riscontro in merito alla propria domanda si sta chiedendo quando arrivano i pagamenti del fondo perduto. Lo scorso 8 aprile l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che tecnicamente i flussi possono partire già dopo appena 10 giorni dall’invio della documentazione.
Il restante 40% della platea dei richiedenti ancora in attesa dell’accredito (qualora non abbia scelto la compensazione) potrà vedere arrivare i soldi già nella prossima settimana. D’altra parte, è utile sapere che risulta ancora possibile inoltrare la propria domanda all’AdE qualora si posseggano i requisiti.
La scadenza finale per poter inviare la propria istanza è fissata al prossimo 28 maggio 2021. In questo senso, è opportuno anche specificare che tutte le domande verranno elaborate e pagate correttamente in caso di presenza dei requisiti. Non si tratta quindi di un click day, ma di una procedura legata alla presentazione delle richieste entro i termini previsti dal decreto.
Contributi a fondo perduto: come si verifica e controlla lo stato di lavorazione delle domande
Resta sempre possibile verificare lo stato di lavorazione delle domande per coloro che hanno già inoltrato la pratica all’AdE e che non hanno ancora ricevuto il relativo pagamento. Il titolare di partita IVA può effettuare un controllo entrando nell’Area riservata del portale Fatture e Corrispettivi. Una volta effettuato il login è possibile dirigersi verso la sezione Contributo a fondo perduto e quindi su Consultazione esito.
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Qualora nello stato di lavorazione si legga l’assegnazione “domanda sospesa” significa che la pratica è in attesa di approfondimenti o di ulteriori controlli. In tal senso, ricordiamo che in caso di discrepanze o errori nei dati sarà possibile presentare una successiva istanza sostitutiva entro la scadenza del 28 maggio 2021.
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