Redditi PF 2023, pronto il modello Agenzia Entrate: istruzioni e nuove aliquote IRPEF

Autore:
Valentina Simonetti
  • Esperta di Bonus, Fisco, Pensioni e Redditi
  • Autrice esperta di welfare ed economia aziendale
01/03/2023

Redditi PF 2023, pronto il modello Agenzia Entrate: istruzioni e nuove aliquote IRPEF

L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo Modello Redditi Persone Fisiche 2023. La dichiarazione annuale dei redditi per chi non ha un sostituto di imposta ma deve provvedere autonomamente al versamento delle aliquote dovute al fisco.

Sono stati quindi pubblicate tutte le istruzioni per quest’anno che riguardano soprattutto le nuove fasce IRPEF, l’eliminazione delle detrazioni figli a carico, ed il calendario delle scadenze. Vediamo quali sono le principali novità.

Modello Redditi Persone Fisiche, chi può presentarlo nel 2023

Il nuovo Modello Redditi PF, ex Unico, è stato approvato definitivamente dall’Agenzia delle Entrate che ha pubblicato per l’anno fiscale 2023 le istruzioni sulla compilazione con gli ultimi aggiornamenti. Questo modello di dichiarazione dei redditi deve essere utilizzato dai lavoratori autonomi e professionisti con partita IVA e da chi produce redditi d’impresa.

Ma può essere presentato anche da chi non ha adeguatamente versato le imposte dovute al fisco per redditi da lavoro dipendente. Ad esempio può rappresentare un’alternativa al modello 730 per chi ha cambiato spesso lavoro e quindi ha più di due certificazioni uniche.

Le novità sono tante, a partire dalle nuove aliquote per l’imposta IRPEF che saranno applicate agli imponibili, ma anche per le detrazioni figli a carico, sostituite dall’Assegno Unico Universale. Sarà disponibile la dichiarazione anche in modalità precompilata, con i dati fiscali eventualmente da integrare a cura del contribuente.

I modelli disponibili, oltre a quello per le persone fisiche PF, saranno anche:

  • Unico SP per le società,
  • Unico ENC per enti ed associazioni onlus e di natura non commerciale,
  • Unico SC per le società di tipo S.p.a o S.r.l.

Redditi PF novità 2023: aggiornate le aliquote IRPEF

La prima grande novità, non solo delle dichiarazioni dei redditi, consiste nell’applicazione delle aliquote IRPEF aggiornate dal governo e quindi ridotte come previsto dalla legge di bilancio. Attualmente ricordiamo quali sono:


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  • Al 23% per redditi fino a 15.000 euro
  • Al 25% fino a 28.000
  • Al 35% fino a 50.000
  • Al 43% per redditi che superano i 50.000

Quindi già una forma di risparmio fiscale, soprattutto per i contribuenti che si attestano nella fascia media che va dai 28.000 ai 50.000 che potranno contare su ben tre punti percentuali di riduzione di imposta annua. Per chi effettua la dichiarazione, queste aliquote verranno calcolate in automatico in base ai redditi dichiarati.

Detrazioni, novità Modello Redditi PF 2023

Un’altra novità importante di cui tenere conto è la modifica sui benefici delle detrazioni fiscali per i figli a carico. Queste potranno essere recuperate solo in forma parziale e cioè per il periodo che va da dicembre a marzo 2022.

Infatti vista l’introduzione dell’ Assegno Unico Universale, che ha assorbito ANF e detrazioni, la quota scontabile dal tetto IRPEF resterà in vigore solo per i mesi antecedenti l’introduzione della nuova misura unica. Mentre alcune categorie familiari potranno continuare comunque a godere di una detrazione fissa di 950 euro per ogni figlio fiscalmente a carico che abbia un’età superiore a 21 anni.

Oltre a queste sono state aggiornate anche le detrazioni da lavoro dipendente e pensione che sono state estese anche ai contribuenti con redditi fino a 15.000 euro, e per le pensioni fino ad 8500 euro per fruire della quota massima detraibile.

Calendario scadenze Modello Redditi PF 2023

Il nuovo modello Redditi Persone Fisiche 2023, potrà essere inviato, anche in forma precompilata da Agenzia Entrate web, a partire da maggio con differenti date di scadenza a seconda dalla modalità di presentazione. I contribuenti che preferiscono la forma cartacea e quindi una conseguente presentazione presso un ufficio postale, dovranno rispettare la scadenza del 30 giugno 2023.

Mentre chi compila tramite web e quindi invia la dichiarazione dei redditi online, potrà farlo entro il 30 novembre 2023.  Quest’ultima scadenza è riservata a tutte le presentazioni telematiche, anche quelle fatte tramite intermediario fiscale come Caf e commercialista. Non sono cambiate per quest’anno neanche le date di scadenza per versamenti e acconti di imposta. E quindi rispettivamente o 30 giugno, o al 30 luglio, ma con maggiorazione.

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