Si chiamano Co.Co.Bond, un acronimo che sta per “convertible contingent bond”, le obbligazioni convertibili all’occorrenza, anche definite “ibride” per la loro natura peculiare, a metà strada tra titoli di credito e titoli di capitale. Vengono emessi dalle banche per raccogliere liquidità sul mercato e al contempo ottemperare ai requisiti patrimoniali delle autorità di vigilanza. In che modo? A bilancio, vengono...