Auto, 5 consigli per abbassare i costi di gestione: come fare e quanto si risparmia

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19/05/2023

Auto, 5 consigli per abbassare i costi di gestione: come fare e quanto si risparmia

I costi di gestione di un’automobile spesso preoccupano più del costo della vettura in sé. Risparmiare sui costi di gestione, però, sebbene richieda qualche accortezza particolare, non è difficile ed è veramente alla portata di tutti. Dallo stile di guida fino alla manutenzione della vettura, vediamo quindi quali sono i 5 consigli principali che ogni automobilista dovrebbe seguire per risparmiare sui costi di gestione della propria auto.

Costi di gestione auto alla guida

Tutto parte da come guidiamo il nostro mezzo. Il consumo dell’automobile, infatti, non deve essere considerato soltanto rispetto al carburante che impieghiamo . Avere uno stile di guida corretto permette infatti di diminuire:

  • Usura gomme;
  • Consumo pezzi di ricambio;
  • Inquinamento atmosferico.

Il consiglio principale, in questo caso, consiste nel fare un uso corretto del cambio se abbiamo un’auto dal cambio manuale. Per regolare la velocità e mantenere bassi i consumi di carburante, sarebbe cambiare il rapporto a 2000 giri se si viaggia con un’auto diesel, mentre se abbiamo un veicolo a benzina, il cambio di rapporto può avvenire intorno ai 2.500 giri al minuto. Inoltre, è molto importante mantenere una bassa velocità in percorrenza di curva, in modo tale da ridurre l’accelerazione centripeta del nostro mezzo e risparmiare moltissimo sull’usura delle gomme. Vietato inoltre far pattinare le gomme in fase d’avvio, perché all’avviamento dell’auto si consuma notoriamente di più e facendo pattinare le gomme si usurano inutilmente anche gli pneumatici.


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I costi di gestione si abbassano dalle gomme

Le gomme della propria auto devono avere sempre una pressione ottimale, come riportato sul libretto di manutenzione a seconda delle condizioni di carico. Se si ha la pressione troppo bassa, le gomme tendono a consumarsi sui lati e fanno consumare più carburante. Per questo motivo, bisogna avere sempre una pressione ottimale, in quanto una pressione troppo alta farebbe diminuire l’aderenza della vettura su strada.

Inoltre, effettuare il cambio gomme periodico è importante sia per espressa normativa di legge, sia per la nostra sicurezza. È infatti risaputo che dopo il 15 aprile bisogna sostituire le gomme termiche con quelle estive e dopo il 15 novembre sarebbe meglio montare delle gomme invernali. In ogni caso, anche se si montano delle gomme 4 stagioni, è sempre bene controllarne l’usura ed eventualmente montare le gomme dall’anteriore al posteriore per uniformare l’usura sulle auto a trazione anteriore.

Una buona manutenzione abbassa costi di gestione

Uno studio di Auto Europe ci dice che la manutenzione auto ha un costo medio di 57 euro al mese, che se viene moltiplicato per un anno diventa di quasi 690 euro. Risparmiare sui costi di manutenzione auto, però, al giorno d’oggi è molto semplice, perché per le riparazioni più semplici è possibile acquistare le parti di ricambio sul web a prezzi molto convenienti e, per il loro montaggio, è possibile seguire dei video tutorial su YouTube.

Se, però, l’intervento da fare diventa più complicato, è bene rivolgersi a un professionista specializzato in quanto rivolgersi a un meccanico a buon mercato potrebbe comportare problemi più grossi e spese più alte rispetto a quanto preventivato. Una buona manutenzione, inoltre, rende l’auto meno dispendiosa anche in fatto di consumi, in quanto fare i tagliandi regolari al proprio mezzo permette di mantenere puliti i filtri e lubrificare a dovere le parti interne del motore col cambio olio motore. Solo con una riduzione dell’attrito, infatti, le parti meccaniche scorrono meglio e la loro usura nel tempo diminuisce.


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Levare i pesi sul costo di gestione auto

Per ottimizzare i consumi della propria auto è molto importante ridurre i pesi che si trasporta nel proprio abitacolo. Via tutte le cianfrusaglie, quindi: meglio viaggiare leggeri. Per farlo basta avere l’accortezza di lasciare a casa ciò che è inutile. Una buona idea potrebbe essere quella di svuotare il portabagagli da tutte le cianfrusaglie che spesso ci si porta dietro solo per pigrizia e smontare il portapacchi se non si usano. Inoltre, insieme all’alleggerimento dell’abitacolo, molto importante è anche tenere l’aria condizionata accesa solo lo stretto necessario.

L’impatto del clima sui propri consumi è infatti molto alto, e limitarne l’uso permette di risparmiare sui costi di gestione auto come alleggerire il veicolo dalle zavorre inutili.

Abbassare costi gestione: attenzione all’assicurazione

La stipula di una polizza auto è indispensabile per circolare su strada. Spesso, però, al momento dell’acquisto dell’auto si fanno scelte veloci dettate dalla fretta di mettersi alla guida. In realtà, prima di stipulare una polizza RCA, non è necessario un grande sforzo per risparmiare sul costo dell’assicurazione. Si pensi ai tanti comparatori presenti sul web e alla grande offerta di prodotti assicurativi che propongono le compagnie di assicurazione: perché spendere di più?
La polizza assicurativa deve essere stipulata secondo le nostre esigenze, in particolare bisogna valutare:

  • La classe di merito in cui ci si assicura;
  • Il numero di chilometri che si stima di percorrere durante l’anno;
  • La tipologia di vettura, l’età dei conducenti e la zona geografica in cui si risiede.

Queste principali variabili, insieme ai servizi accessori come il furto e incendio oppure l’assistenza stradale e la guida per principianti, pesano molto sul costo dell’assicurazione. Spesso si può considerare di usufruire della legge Bersani e avere una categoria superiore, ma quando non è possibile, il consiglio è quello di stipulare un’assicurazione pay per use ovvero scegliere un’assicurazione più vantaggiosa tra le tante proposte offerte dagli agenti assicurativi.

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