Assegno Sociale INPS 2023, nuove istruzioni per fare domanda: requisiti e come funziona

Autore:
Valentina Simonetti
  • Esperta di Bonus, Fisco, Pensioni e Redditi
  • Autrice esperta di welfare ed economia aziendale
02/06/2023

Assegno Sociale INPS 2023, nuove istruzioni per fare domanda: requisiti e come funziona

Assegno Sociale INPS 2023, l’istituto ha aperto una nuova modalità per facilitare la richiesta dell’indennità previdenziale. Per semplificare, grazie alle norme previste dal PNNR, è stata istituita una piattaforma apposita che permetterà ai cittadini con i requisiti già maturati di accedere direttamente online e ottenere la domanda in modalità precompilata in modo da presentare meno documenti rispetto a prima, perchè i dati verranno automaticamente caricati da INPS. Vediamo come fare per effettuare la procedura.

Assegno Sociale INPS 2023, la nuova domanda precompilata

Nel piano del governo inserito all’interno del progetto PNNR rientrano anche molte procedure di semplificazione per rendere le pratiche dei cittadini meno soggette a burocrazia. Una di queste, già annunciata e resa disponibile dal 30 Maggio 2023, è la richiesta per l’Assegno Sociale. Da ora in poi infatti la domanda potrà non solo essere inoltrata completamente online, ma potrà essere inviata anche in modalità totalmente precompilata per snellire la procedura.

Il programma si chiama “Istruttoria Assegno Sociale 2023” e nasce con una piattaforma appositamente aperta dalla quale potranno essere poi inoltrate tutte le istanze. Il vantaggio è doppio. Sia per i cittadini che attenderanno meno tempo per il primo accredito dei soldi. Sia per le amministrazioni pubbliche che gestiranno le richieste più facilmente. Questa nuova modalità al momento è riservata solo agli utenti privati, ma sarà presto estesa anche agli enti intermediari come Caf e Patronati pubblici.


Leggi anche: Licenziamento durante malattia, è possibile? Cosa succede se si supera il limite

A chi spetta l’Assegno Sociale, requisiti

Nell’occasione ricordiamo quali sono i requisiti per accedere alla misura pensionistica di base detta Assegno Sociale, che ha sostituito la vecchia Pensione Sociale. Questa indennità è destinata a tutti i cittadini che non hanno versato sufficienti contributi per accedere alle altre misure di trattamento pensionistico. Così come può essere richiesta da chi raggiunge il limite di età anche se non ha mai lavorato nella vita. I requisiti sono:

  • Età di almeno 67 anni già compiuti
  • Residenza in Italia o permesso di soggiorno da almeno 10 anni continuativi
  • Redditi non superiori a 6.542,51 euro annui se non coniugati
  • Redditi inferiori o pari a 13.085,02 euro annui per chi è sposato

Chi non è coniugato e non possiede alcun reddito avrà l’importo pieno di 503,27 euro per 13 mensilità. Eventuali riduzioni invece saranno applicate a chi possiede redditi, in base al rapporto tra questi e l’importo dell’assegno e differenziati a seconda se il soggetto è coniugato o meno.

Come si accede alla piattaforma INPS per richiedere l’Assegno Sociale

Per accedere alla nuova piattaforma INPS e richiedere l’Assegno Sociale 2023 basterà entrare con SPID all’interno del portale e cliccare sulla scheda “Sostegni, Sussidi e Indennità per persone a basso reddito“. Poi seguire le istruzioni di compilazione e verificare i dati già inseriti in automatico dall’Istituto. La domanda potrà essere fatta a partire dal mese entro il quale si maturano i requisiti di età. Quindi non prima dell’inizio del mese entro il quale saranno effettivamente compiuti i 67 anni.

Come verificare le domande già inoltrate a INPS

La domanda dell’Assegno Sociale 2023 sarà più facile grazie alla nuova piattaforma INPS con richieste precompilate. Di conseguenza anche i tempi per l’accoglimento saranno più veloci in quanto le domande digitalizzate richiederanno minori tempi di verifica da parte dell’Amministrazione centrale. Una volta accolta infatti il primo accredito partirà entro 60 giorni, comprensivo di eventuali arretrati spettanti.


Potrebbe interessarti: Tredicesima mensilità 2023: a chi spetta, quanto viene tassata e come si calcola

Per controllare le istanze inviate e quindi andare a vedere il progresso della richiesta basterà rientrare con le credenziali SPID all’interno della piattaforma INPS e cliccare su “Stato di una pratica o di una domanda“. Il servizio permette non solo di vedere gli aggiornamenti in tempo reale di tutte le pratiche inviate, ma anche, in caso di problemi, di comunicare con l’Istituto per ottenere risposte utili alla risoluzione e allo sblocco di una richiesta.

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl