Bollette, in arrivo un aumento dei prezzi fino a 700 euro? Cosa sta succedendo e perchè

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17/03/2023

Bollette, in arrivo un aumento dei prezzi fino a 700 euro? Cosa sta succedendo e perchè

Il costo dell’energia è in graduale diminuzione, ma se il governo non dovesse prorogare l’abolizione degli oneri di sistema i prezzi delle bollette di gas e luce aumenteranno ancora.

Si parla di un aumento vertiginoso che, dopo l’impennata dei costi di luce e gas dell’ultimo periodo, continuerebbe a far crescere il prezzo dei beni al consumo e quindi l’inflazione. Si ricorda infatti che il costo dell’energia è direttamente collegato a quello dei beni al consumo, che nel loro processo produttivo hanno necessariamente bisogno di energia.

Ma vediamo qual è il rischio concreto che le bollette di tutti gli italiani corrono, partendo dallo spiegare cosa sono gli oneri di sistema e perché influiscono a tal punto sul costo delle bollette di gas e luce.

Prezzo energia diminuisce ma bollette aumentano: perché

Il prezzo dell’energia è sceso molto in questi ultimi mesi. Questo fenomeno deriva dal basso costo del gas in Europa, che sulla borsa di Amsterdam ha raggiunto i 42,205 euro al mWh. Questa situazione interviene quasi immediatamente sul prezzo delle bollette, perché L’ARERA aggiorna il prezzo del gas ogni mese.

Nei mesi di febbraio e marzo, infatti, le bollette del gas sono diminuite di un ulteriore 13%, e l’aggiornamento dei prezzi della luce, che viene emanato da Arera ogni 3 mesi, farà diminuire il costo dell’elettricità del 20%. Stessa cosa potrebbe ripetersi nei tre mesi a venire, portando a un ulteriore 20% di calo delle bollette elettriche, anche se, perché ciò avvenga, bisogna che le condizioni rimangano invariate.


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In particolare, per permettere la diminuzione definitiva delle bollette, bisogna prorogare l’azzeramento degli oneri di sistema, che è stato disposto dal precedente governo Draghi ed è in scadenza il prossimo 31 marzo 2023.

Oneri di sistema: cosa sono e quanto pesano

Gli oneri di sistema sono dei costi accessori che vengono pagati non per il consumo o il trasporto dell’elettricità, ma a causa di tributi generici che vanno a finanziare degli interventi di interesse generale.

Essi riguardano, ad esempio, gli interventi di sicurezza sulle centrali nucleari dismesse, oppure altri incentivi sulle fonti rinnovabili. Sebbene, quindi, non riguardino la bolletta in sé considerata, senza l’intervento del governo Draghi, gli italiani pagherebbero ancora questi oneri.

Il loro peso sulla bolletta di luce e gas va dal 20 al 25% dell’importo totale, e potrebbe far salire nuovamente i prezzi delle bollette, nonostante stiano gradualmente tornando alla normalità.

Il costo delle bollette gas aumenterà di 700 euro

Con la reintroduzione degli oneri di sistema, il costo delle bollette del gas aumenterebbe nuovamente di almeno 700 euro. Parla di questa cifra il presidente di Unc Massimiliano Dona, che prende come riferimento una famiglia tipo, con consumi annui di 1.400 metri cubi ogni anno.

Se con la diminuzione delle bollette una famiglia italiana spenderebbe 1.210 euro all’anno, mentre con la reintroduzione degli oneri di sistema arriverebbe a pagare ben 1.928 euro, e la differenza tra i due importi è di ben 718 euro.

Bollette della luce: quanto aumentano

Allo stesso modo, se l’azzeramento degli oneri di sistema non dovesse essere rinnovato, la diminuzione del costo dell’energia servirebbe a poco. Se una famiglia tipo consuma 2.700 kw/h ogni anno, impegnando una potenza di 3 kW, la diminuzione del costo dell’energia farebbe pagare 1.147 euro su base annua, a fronte di 1.434 precedenti.


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Con la reintroduzione degli oneri di sistema, invece, la stessa bolletta annua per 2.700 kw/h, aumenterebbe a 1.271 euro. A questo proposito, Assoutenti rincara la dose. Secondo i calcoli dell’associazione di categoria, infatti, reintrodurre oneri e iva aumenterebbe la bolletta media della luce fino a 1.820,34 euro all’anno, con un incremento di 386,37 euro al netto degli oneri.

È per questo che Federconsumatori e tutte le altre associazioni di categoria chiedono che il governo intervenga subito, prorogando e incrementando il bonus energia e ulteriori le misure volte a sostenere le famiglie sul costo della bolletta, incluso l’azzeramento degli oneri di sistema. Solo con la proroga dei provvedimenti a sostegno delle famiglie, infatti, il costo delle bollette potrà continuare a scendere.

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