Bollette Gas 2024, addio definitivo al mercato tutelato: cosa succederà

Autore:
Valentina Simonetti
  • Esperta di Bonus, Fisco, Pensioni e Redditi
  • Autrice esperta di welfare ed economia aziendale
20/11/2023

Bollette Gas 2024, addio definitivo al mercato tutelato: cosa succederà

Mercato tutelato gas: da gennaio 2024 le famiglie con contratti ad uso domestico dovranno scegliere il proprio gestore per le bollette. Il governo ha infatti decretato lo stop e l’avvio al mercato libero per tutti i consumatori finali. Ecco quindi cosa cambierà adesso, come fare per continuare a risparmiare e quali saranno i passaggi da rispettare per una scelta consapevole.

Bollette gas 2024, da Gennaio finisce il mercato tutelato

Il governo ha deciso quale sarà la data per lo stop finale del mercato tutelato delle bollette del gas. Gennaio 2024. Questo significa che oltre 6 milioni di famiglie italiane con contratti ad uso domestico per il riscaldamento, cottura o entrambi gli usi del gas metano dovranno fare una scelta consapevole e decidere a quale gestore affidare la fornitura.

Anche se si decide di restare con l’azienda attuale infatti, le regolamentazioni e le disposizioni contrattuali cambieranno. Sarà quindi bene leggere attentamente tutte le nuove condizioni per affidarsi ad una compagnia che propone la migliore soluzione personalizzata in base alle abitudini di consumo. Vediamo quali saranno le opzioni disponibili per i consumatori.

Bollette gas: cosa cambierà dal 2024

A gennaio 2024 partiranno le comunicazioni per i clienti da parte dei gestori del servizio gas, che saranno tenuti ad informare tutti i consumatori circa la modifica dei contratti in seguito alla fine del mercato tutelato. Significa che l’intestatario della fornitura ad uso domestico potrà far valere alcune opzioni di scelta prima che il contratto precedente venga trasformato con le nuove condizioni. La prima infatti è quella di rimanere con il gestore attuale, accettando la proposta che verrà fatta.


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La seconda è la possibilità di trovare autonomamente un’azienda fornitrice che applica prezzi ritenuti più vantaggiosi. La terza invece prevede, se il consumatore non sceglie e non comunica alcuna variazione, di lasciare il gestore precedente. Ma con una nuove proposta contrattuale che sarà regolata da ARERA e dall’azienda. Per la parte componente fissa infatti sarà chi invia la bolletta a decidere il prezzo, per le restanti condizioni economiche saranno previste regole dall’Authority per l’energia.

Bollette gas 2024: cos’è il servizio di vulnerabilità

Le opzioni di cambio gestore per il passaggio al libero mercato non saranno applicate a tutti i clienti. Le famiglie che vengono giudicate in regime di vulnerabilità infatti, saranno maggiormente tutelate dall’autorità per l’energia ARERA. Che prevede, per non gravare con aumenti improvvisi o cambiamenti poco vantaggiosi, un prezzo fisso basato sul consumo annuale e sulla media delle bollette gas già ricevute. Questa categoria è individuata quando la famiglia è in condizioni economiche di difficoltà.

Quindi saranno considerati vulnerabili tutti coloro che ad esempio sono intestatari del bonus sociale bollette, e i nuclei con componenti disabili, anziani over 75 anni e i nominativi dei soggetti già seguiti dai servizi sociali. Chi non è stato inserito nella lista ma ritiene di avere i requisiti per la vulnerabilità può farne opportuna comunicazione compilando un modulo di autocertificazione sul sito ARERA.

Come scegliere il nuovo gestore bollette gas sul mercato libero

Le famiglie che si troveranno a scegliere un nuovo gestore per le bollette del gas dovranno attentamente leggere tutte le condizioni contrattuali prima di effettuare il passaggio. Questo perché, come informa l’autorità per l’energia, spesso l’azienda precedente potrebbe garantire una tutela maggiore nei confronti di vecchi clienti. Quindi, non effettuare alcuna scelta può risultare per qualcuno l’opzione migliore.

Per altri invece, specialmente chi non consuma molto o usa il riscaldamento solo in particolari fasce orarie, potrebbe essere un vantaggio cambiare gestore. In genere questa scelta conviene specialmente nei primi periodi perché ci sono sconti per i nuovi clienti, limitati ad un determinato periodo. Arera mette a disposizione un portale nel quale confrontare tutte le tariffe e inserire il proprio codice offerta. Per verificare quale è l’opzione più conveniente caso per caso.

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