Ministero Giustizia 2023, bando concorso per 13 mila assunzioni: come iscriversi e quando

Autore:
Valentina Simonetti
  • Esperta di Bonus, Fisco, Pensioni e Redditi
  • Autrice esperta di welfare ed economia aziendale
10/03/2023

Ministero Giustizia 2023, bando concorso per 13 mila assunzioni: come iscriversi e quando

Al Ministero della Giustizia si aprono i bandi di concorso per la ricerca di tecnici, funzionari e varie altre figure. Alcuni di questi sono relativi all’anno 2022, poi slittati, altri invece sono via di definizione entro fine 2023.

Possono accedere sia diplomati che laureati, le assunzioni  saranno a tempo indeterminato. Vediamo come fare per partecipare, quali sono i requisiti richiesti e come prepararsi per la prova d’esame.

Ministero Giustizia: i nuovi bandi di concorso

La nuova legge sul turnover del personale della Pubblica Amministrazione permette di assumere migliaia di nuovi dipendenti. Grazie anche alla necessità di inserire entro fine anno all’interno dei vari uffici giudiziari non solo personale formato adeguatamente con titoli di studio nell’area legale, ma anche tecnici informatici, assistenti amministrativi e contabili.

Nello specifico il fabbisogno da coprire è di più di 13.000 unità di nuovi addetti, più altre assunzioni finanziate dal PNNR negli uffici di esecuzione penale. Una grande opportunità quindi che si apre per tutti coloro che hanno intenzione di lavorare al Ministero. La procedura prevede l’iscrizione al concorso e successivamente una prova da superare diversa a seconda del bando al quale si partecipa. Ci sono possibilità con vari titoli, sia per diplomati che per laureati.

Bando Ministero Giustizia, figure e titoli di studio richiesti

Per partecipare ai bandi aperti dal Ministero della Giustizia occorre possedere alcuni requisiti. I titoli di studio richiesti variano in base alle figure da assumere e vanno dal semplice diploma di scuola superiore alla laurea specialistica a seconda del settore di interesse del candidato. Anche le prove del test di ammissione saranno basate sugli stessi argomenti riguardanti la futura professione che il candidato andrà a svolgere.


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Per i laureati le figure più richieste attualmente sono:

  • Notai
  • Architetti
  • Assistenti giudiziari in ambito psico pedagogico

Per i diplomati invece le opportunità sono maggiori, grazie al prossimo reclutamento di più di 12000 unità tra:

  • Assistenti contabili
  • Assistenti informatici
  • Tecnici

Tutti questi bandi sono di prossima apertura ed alcuni ancora in corso. Quindi occorre tenere d’occhio sempre la pagina ufficiale ministeriale per individuare le date, ed iscriversi tempestivamente entro la scadenza.

Come partecipare al concorso pubblico del Ministero Giustizia

Prima di partecipare ed iscriversi al bando di concorso per assunzione di personale del Ministero della Giustizia bisogna soddisfare altri requisiti oltre ai titoli e competenze che possono essere consultate nelle singole pubblicazioni. Le caratteristiche di base sono:

  • Essere in possesso della cittadinanza italiana
  • Poter autocertificare l’assenza di procedimenti e condanne penali in corso
  • Obblighi di leva assolti, quando dovuti in base alla precedente legislazione
  • Non essere stati esclusi da altri impieghi nel campo delle Pubbliche Amministrazioni.

Una volta stabilito di avere le carte in regola per partecipare bisogna andare sulla piattaforma online dedicata inpa.gov.it, aperta fino alla scadenza di ogni bando. Qui va inserita l’identità SPID e previa registrazione si può richiedere l’iscrizione.

Occorre anche essere muniti di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata e pagare la tassa di concorso pari a 10 euro. Le istruzioni per il pagamento saranno consultabili sempre all’interno del bando, che può essere trovato sia sul web, che tramite consultazione della Gazzetta Ufficiale.

Concorsi pubblici: i prossimi bandi in arrivo dal Ministero

Come ormai è noto, il Ministero della Giustizia può rimandare “a data da destinarsi” alcuni concorsi che erano previsti precedentemente. Infatti attualmente in molti stanno attendendo nuove disposizioni dopo il rinvio di molti bandi. L’iter di assunzione dei nuovi dipendenti però dovrà essere concluso entro fine anno 2023. Quindi a breve saranno pronte le date che riguarderanno i seguenti posti di lavoro:

  • 8250 Addetti ufficio processi
  • 107 Funzionari contabili
  • 1092 Unità di personale amministrativo
  • 286 Tecnici informatici
  • 91 Tecnici tra architetti ed ingegneri

Per superare la prova d’esame sia scritta che orale il consiglio è di leggere attentamente gli argomenti previsti nel bando di concorso di interesse. In genere lo scritto prevede alcune domande a risposta multipla ed altre con quesiti aperti a varie soluzioni e procedure che il candidato dovrà individuare.


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Mentre la prova orale consiste principalmente in un colloquio, che a seconda della figura per la quale ci si candida potrà accertare la preparazione professionale ed attitudinale con domande su vari temi interdisciplinari.

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