Scuola, arriva il liceo Made in Italy della Meloni: come funziona e cosa si studierà
La nuova, recentissima proposta del nostro attuale Presidente del Consiglio Giorgia Meloni riguarda il mondo della scuola: si tratta di un liceo del Made in Italy. La premier ha avuto modo di accennare alla nuova idea che interesserà il mondo della scuola durante il Vinitaly, importante manifestazione dedicata al vino.
Nelle intenzioni della Premier c’è quella di trasformare radicalmente gli istituti agrari italiani, trasformandoli in veri e propri licei: da qui la necessità di istituire un’istruzione tutta nuova, proprio col liceo del Made in Italy.
Il Governo Meloni sembra aver preso davvero molto a cuore questa nuova opportunità formativa per i giovani italiani, tanto da dirsi già al lavoro per istituire il nuovo liceo.
Ma in cosa consisterà la nuova opportunità scolastica? Durante il Vinitaly non sono stati dati molti dettagli, ma i piani del Governo sembrano essere molto chiari. Scopriamo insieme cosa aspettarci da questo nuovo liceo, che a breve potrebbe vedere la luce.
Nuovo liceo del Made in Italy? I piani del Governo Meloni
Un assaggio di quello che sarà il nuovo liceo auspicato dall’attuale esecutivo ce lo ha fornito la stessa Presidente Giorgia Meloni poche ore fa, durante il Vinitaly.
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Durante un discorso tenuto ad un gruppo di studenti, la Meloni si è detta propensa a trasformare l’istituto agrario in un liceo. Insieme agli studenti che attualmente risultano iscritti proprio all’agrario, la Premier ha infatti riflettuto sul fatto che, attualmente, nel nostro Paese ampio credito venga dato proprio ai licei.
Eppure, secondo Giorgia Meloni, l’agrario dovrebbe essere considerato a tutti gli effetti un liceo, per le radici profonde che lo legano alla cultura italiana.
Ed è questa la ragione che sta spingendo il nostro esecutivo a ripensare al corso di studi in questione, trasformandolo in quello che prenderà il nome ufficiale di Liceo del Made in Italy.
Liceo del Made in Italy, come si configurerà il nuovo corso di studi?
Al momento, dettagli ulteriori sulla configurazione del nuovissimo liceo del Made in Italy non sono stati forniti. L’idea sembra essere quella di modificare gli istituti agrari, trasformandoli in licei.
Ma in merito ad un possibile piano di studi ed alla configurazione esatta del nuovo corso di studi non abbiamo informazioni. Sappiamo però che, nelle chiare intenzioni della Premier Meloni, c’è la valorizzazione dell’identità italiana.
Il nuovo liceo dovrebbe dunque permettere agli studenti il recupero del legame con il territorio e la tradizione del nostro Paese.
Liceo del Made in Italy, legge in arrivo entro l’anno?
Pur in mancanza di informazioni in merito, quella del Vinitaly non è la prima occasione durante la quale la Premier Meloni avanza l’ipotesi di un Liceo del Made in Italy. Dettaglio che ci lascia ipotizzare una nuova legge ad hoc a breve.
Infatti, già ad inizio anno, Fratelli d’Italia ha avanzato una proposta per l’introduzione di tale liceo. Insomma, quello prospettato dall’esecutivo Meloni è un corso di studi che, in tutta probabilità, vedrà la luce ben prima di quanto ci si aspetti.
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La difficile situazione degli istituti tecnici italiani
La proposta di un nuovo liceo del Made in Italy arriva in un periodo non proprio roseo per gli istituti tecnici italiani. Purtroppo, questi indirizzi stanno ormai da anni registrando dei cali nei propri iscritti.
Cosa che, come ha denunciato il Ministero del Turismo, con a capo l’On. Santanché, non sta facendo altro che peggiorare il turismo nostrano. Tra le intenzioni dell’attuale esecutivo sembrerebbe esserci anche quella di ridare dignità agli istituti tecnici, per anni relegati a scuole “di secondo ordine” rispetto ai licei.
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