Tessera Sanitaria, non tutti conoscono i suoi molteplici usi: cosa si può fare e a che serve

Autore:
18/04/2023

Tessera Sanitaria, non tutti conoscono i suoi molteplici usi: cosa si può fare e a che serve

Si tratta di un documento fondamentale per tutta una serie di servizi a livello nazionale: parliamo della Tessera Sanitaria. Disponibile in formato di carta elettronica dotata di microchip, questo documento ha sostituito il vecchio codice fiscale un tempo in vigore.

Tutti la possediamo, ma non tutti ne conosciamo i molteplici usi: si tratta, infatti, di una carta fondamentale, da esibire in determinati momenti e quando effettuiamo determinate spese.

In questa guida andremo alla scoperta della Tessera Sanitaria: analizzeremo il suo funzionamento, i suoi utilizzi, come richiederne un duplicato in caso di smarrimento. E scopriremo anche le differenze con un altro documento meno noto: la Carta Nazionale dei Servizi.

Tessera Sanitaria, cos’è

Iniziamo per prima cosa con l’analisi del documento cercando di capire cos’è la tessera sanitaria.

Si tratta, come già accennato, di un documento che ha formato di tessera elettronica dotata di un microchip. È concessa a tutti i cittadini, non solo italiani, ma anche stranieri, poiché come vedremo analizzandone il funzionamento serve per accedere ai servizi sanitari convenzionati col SSN.

Inizialmente sprovvista di chip, la tessera lo possiede al fine di effettuare la registrazione automatica di tutte le prestazioni sanitarie richieste dal suo titolare.

Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e Tessera Sanitaria: qual è la differenza

Purtroppo, c’è molta confusione in merito alla Tessera Sanitaria, in quanto non è ancora chiara la differenza tra questo documento e la cosiddetta CNS, acronimo di Carta Nazionale dei Servizi.

Oggi cercheremo di chiarire insieme questo dubbio. Con l’introduzione della versione dotata di chip, avvenuta nel 2011, la semplice tessera sanitaria si è trasformata in Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi.

Dunque, la CNS rappresenta una sorta di evoluzione della semplice Tessera priva di microchip.

Oltre che per accedere ai servizi di tipo sanitario, grazie alla nuova CNS possiamo accedere a tutta una serie di funzioni che hanno a che fare con la nostra posizione fiscale.

A cosa serve la Tessera Sanitaria

E giungiamo dunque alle funzioni della Tessera Sanitaria: a cosa serve?

Questo documento in forma di carta elettronica svolge differenti funzioni, alcune delle quali sono già state accennate. Innanzitutto, dato che sostituisce il vecchio codice fiscale, la tessera viene utilizzata come documento di riconoscimento e di verifica di tale codice.

Inoltre, è necessaria per accedere a visite mediche e prestazioni sanitarie in convenzione con il SSN. Può essere utilizzata anche nel caso in cui sia necessario ricorrere alla sanità straniera, dato che è valida in tutta Europa.

Il documento, comunque, ha anche valenza fiscale. Infatti, qualora si esibisca la propria tessera in farmacia o prima di una prestazione medico – sanitaria, grazie al documento si potrà successivamente richiedere la relativa detrazione in sede di dichiarazione dei redditi.

Ad esempio, sappiamo che le spese mediche danno diritto, di base, ad una detrazione pari al 19%. Sarà possibile certificarle, al momento della compilazione del Modello 730, grazie alla tessera.

Come richiedere la tessera o un eventuale duplicato

Come detto, possono ottenere la Tessera Sanitaria sia i cittadini italiani, sia gli stranieri regolarmente entrati nel nostro Paese. A seconda del titolare, la tessera avrà una durata differente.

Per i cittadini italiani, è previsto un rinnovo ogni sei anni: sarà l’ASL di competenza a provvedere all’invio della nuova tessera al momento della scadenza della vecchia. Tale invio viene effettuato presso la residenza ufficiale del titolare.

Nel caso, invece, dei cittadini stranieri, il documento ha la stessa durata del permesso di soggiorno: alla sua scadenza, scadrà anche la tessera.

Ovviamente, potrebbe anche succedere di dover richiedere la tessera sanitaria prima della sua scadenza, in caso di smarrimento o per eventuale deterioramento del documento.

In questo caso, bisognerà rivolgersi all’Agenzia delle Entrate, mediante portale ufficiale o PEC. In alternativa, si può inoltrare richiesta mediante le sedi territoriali dell’Agenzia o dell’ASL o utilizzando il portare ufficiale Tessera Sanitaria.

È chiaro che, qualora la tessera sia stata rubata o perduta, sarà preventivamente obbligatorio effettuare preventiva denuncia prima di una nuova richiesta.

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl