Dopo lo spegnimento dei tutor dello scorso maggio gli automobilisti hanno iniziato a giudare molto più tranquilli infrangendo, dove possibile, i limiti di velocità.
Ma in alcuni punti della rete autostradale il 25 luglio i tutor torneranno in funzione con il rischio, per chi non ne è informato, di prendere una multa per eccesso di velocità.
Entro la fine dell’estate tutti i tutor, spenti per la violazione del brevetto, saranno di nuovo attivi su tutta la rete autostradale, intanto dal 25 luglio si è deciso di riattivare le apparecchiature per il rilevamento della velocità su tratti autostradali interessati da un grosso volume di traffico, come ad esempio l’A1 o A1.
I nuovi tutor si troveranno, grossomodo, nelle stesse ubicazioni in cui si trovavano prima ma avranno una nuova omologazione che renderà legale il loro utilizzo.
Si dovrebbe, infatti, chiamare Sicve e non più Tutor anche se continueremo tutti a chiamarli con il vecchio nome.
Tutor riattivati il 25 luglio: dove si trovano?
Si tratta di 16 tratti in cui i tutor verranno riaccesi prima, mentre sul resto della rete autostradale la riaccensione avverrà dopo Ferragosto.
- A1 tra Modena Sud e allacciamento con A14 in direzione Bologna;
- A1 tra allacciamento con A/14 e Modena Sud in direzione Milano;
- A1 tra Valmontone e allacciamento con D/19 in direzione Roma;
- A1 tra Pontecorvo e Cassino in direzione Napoli;
- A1 tra Cassino e San Vittore in direzione Napoli;
- A1 tra Caianello e San Vittore in direzione Roma;
- A1 Direttissima, nella galleria di base sia in direzione Firenze sia in direzione Bologna;
- A10 tra Celle Ligure e Albisola in direzione Savona;
- A10 tra Albisola e Celle Ligure in direzione Genova;
- A14 tra San Lazzaro e Castel San Pietro in direzione Ancona;
- A14 tra Castel San Pietro e Imola in direzione Ancona;
- A14 tra Forlì e Faenza in direzione Bologna;
- A14 tra Faenza e allacciamento con D14 in direzione Bologna;
- A16 tra Baiano e Avellino Ovest in direzione Canosa.