Fondo pensione aperto per accedere alla pensione anticipata, cosa significa
Fondo pensione aperto cosa significa e perchè permette il pensionamento anticipato, tutti i chiarimenti.
Il fondo pensione aperto, chiamato anche FPA fa parte della previdenza complementare ed entra nelle pensioni news del 2020. Scopriamo perché conviene sottoscrivere un fondo di pensione aperto e quali vantaggi ci sono a livello pensionistico.
Fondo pensione aperto quando conviene
L’adesione al fondo pensione aperto può avvenire in forma individuale o se il regolamento al fondo lo prevede anche in forma collettiva.
Nella forma collettiva l’azienda deve stipulare un accordo tra fondo e azienda, con le modalità e termini di contribuzione di tutti gli aderenti.
I fondi aperti sono creati dalle assicurazioni, banche, istituti di credito, Sgr e Sim e collocati presso il pubblico. Anche i fondi pensione di Poste Italiane costituiscono uno strumento di previdenza complementare.
Cosa significa fondo pensione aperto, in poche parole, si tratta di un fondo a contribuzione definitiva, quindi, le prestazioni non sono determinate a priori ma dipendono dai contributi versati. I fattori sono tanti e dipendono molto dal regime fiscale applicabile e dal rendimento degli strumenti finanziari.
I Fondi pensione sono deducibili
Per coloro che aderiscono ai fondi pensione aperti, hanno diritto alle agevolazioni fiscali. I contributi versati nel fondo pensione sono deducibili nel modello 730 o Redditi relativo all’anno di versamento, sono deducibili dalle imposte fino a soglia massima di euro 5.164,57.
Chi controlla i fondi?
A controllare e vigilare sulla regolare amministrazione dei fondi è la COVIP (Commissione di vigilanza sui Fondi Pensione), con massima trasparenza e prudenza.
La Covip nel 2018 ha pubblicato una circolare che immetteva nel sistema previdenziale una nuova misura pensionistica con l’anticipo dell’età pensionabile di 5 o 10 anni a seconda della categoria del lavoratore: se dipendente o inoccupato da lungo periodo; di percepire una rendita del montante accumulato nel fondo fino al raggiungimento del requisito anagrafico richiesto per la pensione di vecchiaia. Una misura innovativa e che sembra rientrerà con fondi ad hoc nella nuova riforma pensione 2021.