Asma: come prevenirla e affrontarla
Asma grave: come riconoscerla e prevenirla. Affrontarla con delle cure si può, ma in modo costante.
L’asma è un problema che colpisce milioni di persone, adulti e bambini, l’importante è saperla riconoscere e affrontare seguendola e seguirla con cure adeguate. Sono parecchi i fattori che possono scatenarla, i sintomi possono essere mancanza di fiato, come se la gola non facesse passare l’aria.
Asma: le regole per prevenirla e seguire bene le cure
La cosa importante è capirla e arrivare quanto prima alla diagnosi e importante seguirla con regolarità, l’asma è una di quelle patologie che viene e va; ma l’importante è seguire l’infiammazione che rimane nel tempo e il restringimento dei bronchi che invece compare quando il respiro si fa affannoso. Non tutti riescono a controllare la malattia e così i disturbi diventano sempre più difficili da tenere sotto controllo.
Il fatto di non curarsi bene porta un soggetto che soffre di asma a trasformarla in asma grave, e di qui le corse in ospedale e la quotidianità che va a sparire limitando il paziente in tutte le sue attività. Diagnosticare per tempo la malattia è importante, ma seguire le cure da parte del paziente è ancora più determinante.
L’errore che fanno un pò tutti è che quando ci si sente meglio il paziente tende ad interrompere i medicinali, per chi soffre di asma questo è sbagliato, così si peggiora la situazione, le cure devono essere regolari, l’infiammazione c’è sempre.
Gli pneumologia definiscono l’asma veramente grave quando:
1)nonostante la terapia sia a dosi massime si ha fastidio alla respirazione;
2)quando la tosse secca si fa molto fastidiosa;
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3)quando la notte ci si sveglia con un’improvvisa fame d’aria;
4)quando qualche passo più veloce per prendere l’autobus diventa un ostacolo.
In questi casi la cosa diventa seria e decidere insieme al proprio medico, vista la gravità della cosa, se passare ad una terapia cortisonica per bocca in modo costante.
Ma quali sono i fattori di rischio e gli elementi che scatenano l’asma
I fattori di rischio non sono del tutto chiari tranne per chi soffre di allergie. Si può nascere già con tendenza, se due genitori hanno l’asma il nascituro corre il 70/80% di averla. Un altro fattore che può scatenare l’asma è il fumo passivo nel casi i genitori fumassero. Gli altri fattori, i più comuni possono essere:
Farmaci: alcuni soggetti asmatici possono essere intolleranti all’aspirina e ad altri antinfiammatori non steroidi, ad alcuni ipertensivi e ad alcuni colliri per il glaucoma.
Movimento e clima: a volte l’esercizio fisico e il freddo possono aggravare l’asma e causare una crisi, si possono chiamare asma da sforzo o da freddo.
Infezioni: le comuni infezioni virali dell’apparato respiratorio come può essere il raffreddore, sono la causa più frequente di esacerbazioni e scatenamento di crisi.
Allergeni: l’allergia è una risposta anomala da parte di persone che hanno una ben precisa connotazione genetica nei confronti di sostanze dette allergeni che sono la causa più frequente di asma; i più pericolosi sono gli acari della polvere domestica, i pollini, la forfora, i peli degli animali domestici.
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Attività lavorativa: alcune sostanze presenti nel luogo di lavoro possono far insorgere l’asma e peggiorarla.