Zenzero: mangiarne troppo si rischiano gravi effetti collaterali
Zenzero, fate attenzione, ha molte proprietà benefiche, ma se si esagera ci possono essere effetti collaterali gravi.
Lo zenzero è diventato una delle spezie più amate e usate in cucina, ma purtroppo pochi conoscono le insidie che nasconde, anche gravi, se viene consumato in eccesso. Fresco, in polvere, essiccato, consumato in maniera moderata, porta molti benefici all’organismo, è un ottimo antinfiammatorio, antiossidante, antiulcera.
Scopriamo gli effetti collaterali dello zenzero e quando è meglio evitarlo
Lo zenzero è entrato nelle cucine di molti italiani e non solo da qualche anno. Fresco, in polvere o essiccato, lo zenzero negli anni è diventato una delle spezie preferite tra i rimedi naturali. Note le sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti o antiulcera, derivanti in gran parte dal gingerolo.
La radice contiene diversi sali minerali come fosforo, calcio, potassio, ferro e magnesio trovando ampio spazio anche nella cosmesi. Usato molto per combattere la nausea o la cattiva digestione, ma bisogna fare molta attenzione perché esagerare può essere molto dannoso.
Se eccediamo, parliamo di 15-20 grammi di radice fresca al giorno, le conseguenze potenzialmente gravi possono essere diverse, vediamole:
1)Lo zenzero possiede un effetto anti-trombotico, di conseguenza è sconsigliato per chi segue terapie anti-coagulanti
2)Chi soffre di reflusso gastroesofageo potrebbe avvertire dei forti bruciori allo stomaco
3)La maggiore produzione di bile nella cistifellea dovuta allo zenzero, può causare dolori a chi soffre di calcoli alla colecisti
4)Sconsigliato per le donne incinte o per chi allatta, il gingerolo contenuto nello zenzero è un composto che può dare mutagenicita’
5)Sconsigliato ai diabetici, superare le quantità consigliate potrebbe innalzare i livelli di insulina e/o di glicemia
6)Nei soggetti allergici può causare gravi irritazioni al cavo orale o gonfiore addominale
7)Una cosa molto importante è masticare molto bene la radice, altrimenti si può andare incontro a blocco intestinale