Mutuo gratis se la banca sbaglia, la sentenza

Autore:
24/07/2020

Mutuo gratis se la banca sbaglia e applica oneri e interessi alti, ecco la sentenza del Tribunale di Bari che stabilisce un’azione sanzionatoria a carico della banca.

Mutuo gratis se la banca sbaglia, la sentenza

Mutuo gratis se la banca adopera tassi alti (da usurario), a dichiararlo la nuova sentenza del tribunale di Bari che afferma la gratuità del mutuo quando nei contratti si supera la soglia del tasso di interesse. Nel calcolo del tasso bisogna considerare anche gli interessi di mora.

Mutuo e tasso oltre la soglia stabilita

Una recente sentenza del tribunale di Bari ha dichiarato gratuito il mutuo in cui una banca aveva superato la soglia di tasso (tassi usurari). 

Il caso: opposizione all’ex art. 615 c.p.c.

Il debitore chiedeva la sospensione dell’esecuzione rigettata con giudizio del Giudice entro sessanta giorni per instaurare il giudizio in merito . 

L’opponente, a sua difesa si appellava alla causa del merito eccependo la nullità parziale del contratto di mutuo per le seguenti voci: interessi usurari; utilizzo del tasso Euribor (normativa antitrust); capitalizzazione composta della rata mutuo. 

Il Tribunale di Bari considera nel calcolo degli interessi qualsiasi costi e interessi a qualsiasi titolo promessi o corrisposti, costi accessori e interessi di mora e tutte le spese connesse al finanziamento. 

Il tribunale si rifà ad una precedente sentenza della Corte di Cassazione, la numero 26286/2019, la quale chiarisce che i costi inseriti nel contratto di mutuo prevedono il saggio di interessi e gli interessi moratori calcolati effettivamente. 

Ti potrebbe interessare anche: Mutuo o prestito, i nuovi tassi secondo il bollettino ‘Banche e monete’

Mutuo gratis per la banca che commette errori a danno del contraente

Quindi aderendo all’ordinamento all’orientamento giurisprudenziale (art. 1815 c.c. 2c.) ha ritenuto che il debitore non sia tenuto al pagamento di alcun tipo di interesse. 

Il contraente dovrà restituire alla banca solo la quota di capitale senza nessun onere e interesse di nessuna tipologia. 

L’art. 1815 del c.c., stabilisce che quando subentrano nel contratto di mutuo interessi usurari, viene meno la clausola e non sono dovuti interessi.Questa norma ha carattere sanzionatorio e ha l’obiettivo di contrastare l’applicazione di interessi a tassi (usurari) tali da indebitare fortemente il contraente del mutuo. Il contraente che denuncia e tutela dalla giurisprudenza e il mutuo oneroso diventa gratuito. 

⇒ Rate mutui non pagate, arriva il Mise in aiuto delle banche

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl