INPS, non perderti neanche un bonus grazie ai servizi proattivi: cosa sono e come attivarli

Il progetto si chiama “Personalizzazione e proattività”, e permette di ricevere delle notifiche per tutti i servizi INPS di nostro interesse.

Funziona con l’intelligenza artificiale e ci permette di sapere istantaneamente se c’è un nuovo bonus che può fare al caso nostro, ma non solo. I servizi proattivi INPS sono già disponibili da tempo, e attivarli è molto semplice. Dopo aver prestato il consenso al trattamento dei propri dati personali, non ci sfuggirà più nemmeno un bonus.

Vediamo come funzionano i servizi personalizzati e proattivi di INPS, come fare per aderire al servizio e quali obiettivi si vogliono raggiungere con la realizzazione di questo ambizioso e utile progetto.

Servizi proattivi INPS: di cosa si tratta

I servizi proattivi INPS permettono di ricevere in maniera automatica proposte di prestazioni INPS sulla base dei nostri interessi e dati personali. Il meccanismo di funzionamento si serve dei dati che provengono dalle ricerche effettuate dall’utente e dalle informazioni personali presenti nel database INPS.

Si tratta quindi di una profilazione dell’utente che avviene tramite i sistemi automatizzati dell’istituto di previdenza. Tale profilazione, però, lungi dal diventare una violazione della privacy, servirà per rispondere meglio alle esigenze dell’utente. In ogni caso, la raccolta dei dati personali non avviene in automatico, ma solo su richiesta dell’utente, che per usufruire del servizio dovrà compiere pochi e semplici passi.

Il problema che si vuole risolvere, in particolare, riguarda le persone che avrebbero diritto a usufruire di benefici e agevolazioni, ma perdono l’occasione di richiedere i bonus a causa dello spirare del termine massimo. Vediamo dunque come prestare adesione all’utilissimo nuovo servizio INPS.

Prestare adesione ai servizi proattivi INPS

Per aderire ai servizi proattivi INPS, occorre innanzitutto effettuare il login al sito MyINPS tramite SPID, CIE o CNS. Una volta effettuato l’accesso ci si troverà sulla propria bacheca. Da qui occorre recarsi nella sezione “Gestione Consensi”, presente subito dopo i propri dati personali sulla destra dello schermo. Una volta selezionato questo link bisogna scorrere fino all’ultimo paragrafo e selezionare la voce “acconsento” sulla raccolta di dati personali effettuata dall’INPS.

Selezionato il segno di spunta occorre cliccare su “Avanti” e poi su “Conferma“. A questo punto apparirà il messaggio che informa l’utente dell’avvenuta attivazione dei servizi proattivi INPS. Da questo momento, l’istituto di previdenza invierà tramite i canali indicati in fase di registrazione tutte le novità su bonus e altri servizi che potrebbero interessare all’utente specifico.

L’obiettivo del progetto servizi proattivi

Il progetto è stato portato a termine nella cornice dei provvedimenti volti alla realizzazione del PNRR, e si pone lo scopo di rendere più semplice e immediata la fruizione dei servizi INPS. Secondo il presidente Tridico, il servizio sarà veramente molto utile per chiunque presti adesione. Basterà che nella vita dell’utente aderente al servizio avvenga un fatto che permette di accedere a un’agevolazione. Subito dopo, l’utente riceverà una email che comunica quale sia l’agevolazione da richiedere.

Intervistato al Corriere della sera lo scorso febbraio, Tridico ha annunciato che oltre 20 milioni di persone avrebbero potuto ricevere una email per conoscere le prestazioni INPS delle quali avrebbero potuto usufruire. Su questa scia, il presidente non nasconde che il suo sogno è rendere disponibile una domanda di pensione precompilata, in modo tale da consentirne la compilazione dal primo giorno utile a ottenere la prestazione.

Ad ogni modo, i servizi proattivi INPS costituiscono già un enorme innovazione del sistema informativo INPS. Usufruendo del servizio se, a titolo di esempio, il cittadino diventa genitore, riceverà in automatico la notifica relativa all’assegno unico oppure al bonus asilo nido. Stessa cosa avverrà ai lavoratori e ai pensionati che prestano il loro consenso al trattamento, in riferimento a tutti i bonus relativi alla loro attività lavorativa.

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